Jimmy Butler non basta ai GSW: “Se non vinci, I numeri non contano”
Butler segna 33 punti con 7 rimbalzi e 7 assist, ma GSW perde: il commento sul suo losing effort di Gara -3

Jimmy Butler gioca una stoica Gara -3, finendo con 33 punti a cui alle anche 7 rimbalzi e 7 assist, ma GSW cade in casa 97-102 contro i Timberwolves. L’ex Heat è sempre in controllo della situazione: tiene i Warriors a stretto contatto con Minnesota, ma il poco sostegno dal resto della squadra penalizza l’esito della gara.
Oltre a Butler e ai 30 punti di Jonathan Kuminga (primo nella storia di GSW a realizzare una performance simile uscendo dalla panchina), i Warriors non hanno risorse per far male quando serve. Anthony Edwards dà il meglio di sé con un secondo tempo da 26 punti, che per GSW sa di sconfitta.
Non mi importa quanti tiri prendo. Non mi importa quanti punti segno. Se non servono a vincere, niente di tutto questo conta. La prossima volta deve avvenire in una vittoria
Jimmy Butler
Tutta la delusione di Butler emerge nella conferenza stampa dopo la gara. I Warriors sprecano i grandi numeri dell’ex della serie: senza Stephen Curry, infortunato e assente dai giochi per almeno un’altra settimana, si complica ulteriormente la situazione.
GSW è chiamata a rispondere in Gara -4. Vincere è l’unico esito possibile per allungare la serie e dare anche un po’ più di tempo a Curry per provare a recuperare, forse, prima del previsto.