Anthony Edwards: “Pensavamo di aver già vinto”
Edwards guida i T’Wolves al successo per 3-1 nella serie contro GSW: il momento che cambia Gara -4 porta la sua firma

Con una tripla da oltre nove metri scagliata sulla sirena del primo tempo, Anthony Edwards ha acceso la scintilla che ha cambiato l’inerzia della gara. Un canestro pesantissimo, non solo per il punteggio, ma per l’energia che ha trasmesso ai suoi compagni.
Rientrati dagli spogliatoi, i Timberwolves hanno infatti messo le mani sul match con un terzo quarto autoritario, frutto anche delle parole di Edwards all’intervallo. A sottolinearlo è stato coach Chris Finch, che ha riconosciuto al suo leader non solo il merito del canestro, ma anche quello di aver suonato la carica con un discorso motivazionale che ha fatto la differenza.
Coach Finch ci ha chiesto di alzare il livello durante un timeout. Ci ha spronato dicendo che stavamo giocando come se avessimo già vinto, non gli stava piacendo. Aveva ragione, non mi stava piacendo nemmeno a me come stavamo giocando, avevamo soltanto due vittorie
Anthony Edwards
Anthony Edwards è infatti il fattore determinante del successo con cui i T’Wolves salgono sul 3-1 nella serie, con il match point per strappare il biglietto per le Western Conference Finals. Segna 30 punti tirando 11/21 dal campo; Julius Randle conferma la sua efficacia chiudendo Gara -4 con 31, anche lui 11/21 dal campo, e 5 rimbalzi.
I Golden State Warriors dovranno ancora fare a meno di Stephen Curry, costretto ai box per la terza gara consecutiva a causa di un problema muscolare al bicipite femorale sinistro. Il numero 30 verrà sottoposto a nuovi accertamenti in giornata, che chiariranno meglio l’entità dell’infortunio e i tempi di recupero.