Knicks-Celtics: chi vince Gara 6? Magic Johnson ha la risposta
Secondo Magic Johnson, saranno sei i protagonisti destinati a decidere le sorti di Gara 6 tra Knicks e Celtics

Il sipario si alza su Gara 6 tra New York Knicks e Boston Celtics, e l’atmosfera al Madison Square Garden si preannuncia incandescente. Con i Knicks avanti 3-2 nella serie e la possibilità concreta di chiudere i conti in casa, ogni dettaglio può fare la differenza.
E secondo Magic Johnson, uno che di partite decisive se ne intende, saranno sei i giocatori destinati a spostare gli equilibri. L’ex leggenda dei Lakers ha indicato tre nomi per parte. Per New York: OG Anunoby, Karl-Anthony Towns e Mikal Bridges. Per Boston: Derrick White, Jrue Holiday e Payton Pritchard.
I tre giocatori di ciascuna squadra che segneranno più punti complessivi determineranno la vittoria in Gara 6
Magic Johnson
Le speranze dei Knicks
Tra i nomi messi in evidenza da Johnson, OG Anunoby è chiamato al riscatto dopo una Gara 5 da dimenticare: solo 6 punti con un 1/12 al tiro. Eppure, il suo impatto difensivo e la capacità di essere incisivo anche senza la palla restano fondamentali.
Chi invece ha garantito solidità costante fin qui è Karl-Anthony Towns, che con quasi 20 punti e oltre 11 rimbalzi di media nei playoff sta facendo valere la sua presenza fisica sotto canestro. In una partita che potrebbe decidersi nella lotta a rimbalzo e nei dettagli nel pitturato, Towns avrà un ruolo cruciale.
Mikal Bridges completa il trio scelto da Magic. Giocatore duttile, capace di incidere su entrambi i lati del campo, sta offrendo un contributo costante con quasi 15 punti a gara. Se dovesse trovare ritmo dall’arco, per i Celtics potrebbero essere dolori.
Le carte dei Celtics
Derrick White si è già preso la scena in Gara 5, esplodendo con 34 punti e 7 triple. È senza dubbio il termometro dell’attacco di Boston in questa serie: quando entra in ritmo, cambia l’inerzia della partita da solo.
Jrue Holiday, invece, non ha bisogno di segnare tanto per incidere. La sua esperienza, la difesa aggressiva e la lucidità nei momenti chiave sono risorse fondamentali per coach Mazzulla. Se riesce a limitare uno tra Bridges o Brunson, il suo valore andrà ben oltre i numeri.
Infine c’è Payton Pritchard, il jolly dalla panchina. Energico, rapido, imprevedibile. Quasi 10 punti a gara nei playoff e una capacità unica di accendersi all’improvviso. Se Boston vuole allungare la serie, servirà anche una sua fiammata.
Con una posta in palio così alta, il Madison Square Garden sarà teatro di una battaglia in cui ogni possesso potrebbe pesare come un macigno. Le parole di Magic non lasciano spazio a dubbi: il destino della serie è nelle mani di questi sei giocatori.