Dunkest Mock Draft 2025: Collin Murray-Boyles
Collin Murray-Boyles, ala grande dalla South Carolina, combina atletismo, forza e una difesa d’élite: ecco perché è il profilo ideale per Portland

I Portland Trail Blazers chiudono una regular season con un bilancio di 35 vittorie e 42 sconfitte, risultato che pur non essendo di alto livello lascia però spazio a segnali incoraggianti per il futuro.
Deni Avdija, Toumani Camara e soprattutto Scoot Henderson sono i protagonisti di una crescita importante che fa guardare la franchigia dell’Oregon con ottimismo, nonostante la mancata qualificazione ai playoff.
Con la pick numero 11 al Draft NBA 2025, i Blazers si trovano nella posizione privilegiata di poter scegliere il talento più adatto alle loro idee di gioco, senza l’urgenza di dover colmare un gap in un ruolo specifico.
Tra i profili maggiormente accostati a Portland nei vari mock draft, spicca quello di Collin Murray-Boyles, ala grande proveniente dalla University of South Carolina, che si presenta come un potenziale fit perfetto per le rotazioni della squadra.
Collin Murray-Boyles: numeri e caratteristiche
Nella sua seconda stagione NCAA, Murray-Boyles ha messo a segno cifre di grande livello: 16.8 punti, 8.3 rimbalzi, 2.4 assist, 1.5 palle rubate e 1.3 stoppate a partita, con un efficiente 58.6% al tiro dal campo.
Il suo gioco è caratterizzato da un atletismo notevole e una forza fisica che lo rendono uno dei migliori realizzatori nel pitturato della sua classe. Ottimo in isolamento e capace di creare spazio per il tiro con il corpo e il footwork, è però soprattutto la sua fase difensiva a rappresentare il suo punto di forza.
Potenzialmente uno dei migliori difensori interni della classe 2025, Murray-Boyles si distingue per la capacità di raccogliere rimbalzi e dominare sotto canestro.
Un potenziale specialista difensivo con qualche lacuna nel tiro da tre
La sua maggiore debolezza risiede nel tiro dalla distanza, con un modesto 26.5% da oltre l’arco, che evidenzia la necessità di adattarsi a un gioco NBA sempre più basato sullo spacing.
Il suo profilo è piuttosto unico e difficile da comparare perfettamente, ma gli scouting più affidabili vedono in lui la mentalità difensiva e la grinta di Draymond Green e Paul Millsap, unite alle abilità offensive nel pitturato tipiche di Julius Randle.
Cosa aspettarsi da Murray-Boyles in NBA?
Se riuscirà a migliorare il tiro da fuori e a mantenere l’intensità difensiva e la versatilità mostrata fino ad oggi, Murray-Boyles ha tutte le carte in regola per diventare un elemento chiave nei Blazers, portando energia, intensità e una mentalità vincente.