Anthony Edwards verso Gara 4 contro OKC: “Non abbiamo fatto nulla”
Edwards mantiene un profilo basso in vista di Gara 4 contro i Thunder, consapevole che la serie è ancora aperta e c’è ancora tanto da fare
I Minnesota Timberwolves hanno ritrovato il sorriso in Gara -4 delle Finali della Western Conference, battendo gli Oklahoma City Thunder e accorciando le distanze nella serie. Ma non aspettatevi scene di festa nello spogliatoio: Anthony Edwards ha immediatamente raffreddato ogni entusiasmo.
Lucido, diretto, determinato. Il 23enne dei T’Wolves non si è lasciato trasportare nemmeno dalla vittoria di 42 punti in Gara -3 in cui è stato cruciale segnando 30 punti. Ai microfoni ha elogiato gli avversari definendoli “la miglior squadra della NBA” e ha chiarito che, per lui, non c’è nulla da celebrare. Almeno non ancora.
Siamo ancora sotto nella serie. È solo una vittoria. Non bisogna esaltarsi troppo, né buttarsi giù. L’obiettivo è semplice: vincere la prossima. Questa squadra è fortissima, e per andare avanti dobbiamo batterla più di una volta. Non sarà facile
Anthony Edwards
Una mentalità che non sorprende chi lo conosce. Edwards aveva già mostrato lo stesso approccio glaciale dopo Gara -4 contro Golden State, quando i T’Wolves avevano conquistato un solido 3-1. Anche in quell’occasione, nessuna euforia. Anzi, una critica alla squadra per aver abbassato la guardia troppo presto.
Con la serie ancora apertissima e Oklahoma City avanti 2-1, la strada resta in salita per Minnesota. Ma se c’è una certezza, è che Edwards non si accontenta di una vittoria. E in un contesto in cui ogni dettaglio può fare la differenza, la sua fame – e la sua freddezza – potrebbero essere l’arma in più.