Cospirazione NBA pro-Knicks? L’ipotesi di Bill Simmons
Secondo Bill Simmons, i Knicks potrebbero godere di un trattamento di favore dagli arbitri in Gara -6 contro i Pacers: le parole dell’analista NBA

Con una prestazione solida e autoritaria, i New York Knicks hanno rimandato l’eliminazione e riacceso le speranze di raggiungere le Finals NBA, annullando Tyrese Haliburton e superando gli Indiana Pacers per 111-94 in Gara -5 delle Finali della Eastern Conference. La serie ora recita 3-2 in favore dei Pacers, ma si torna a Indianapolis con una pressione completamente ribaltata. E mentre il campo attende il prossimo capitolo, fuori dal parquet monta il rumore delle polemiche.
A lanciare la scintilla è stato Bill Simmons, influente analista NBA, che nel suo Bill Simmons Podcast ha evocato l’ombra di un possibile condizionamento arbitrale in vista di Gara -6. Il motivo? L’interesse mediatico e commerciale che una presenza dei New York Knicks alle Finals garantirebbe alla lega.
Se Indiana vince un’altra partita, avremo una finale Indiana-Oklahoma City. Ma se New York passa (vincendo un’eventuale Gara -7, ndr), avremo i Knicks in finale. E da quello che si vede dai dati su ascolti e interesse, è evidente che una squadra di New York fa comodo a tutti
Bill Simmons
Parole che risuonano come un avvertimento per chi crede che il campo sia l’unico giudice, ma che riportano alla mente una delle pagine più controverse della storia NBA: Gara -6 delle Finali della Western Conference del 2002 tra Los Angeles Lakers e Sacramento Kings.
In quella partita, spesso citata come simbolo di una gestione arbitrale quantomeno discutibile, i Lakers ottennero 40 tiri liberi contro i 25 dei Kings, con un eloquente 27-9 solo nell’ultimo quarto. Un episodio che, col tempo, ha alimentato accuse di manipolazione, soprattutto dopo le rivelazioni dell’ex arbitro Tim Donaghy, che parlò apertamente di interferenze per evitare una finale poco appetibile tra Sacramento e New Jersey.
Torniamo al 2002 quando David Stern disse: ‘Non finisce così sotto il mio mandato’. Alla fine, niente Sacramento–New Jersey. Ecco perché dico di fare attenzione a Gara -6. Siate prudenti, soprattutto se scommettete
Bill Simmons
Simmons non accusa apertamente la lega, ma insinua con forza che un certo “interesse superiore” possa ancora oggi influenzare l’equilibrio delle serie. Con i Knicks a un passo dalla rimonta e la posta in gioco altissima anche fuori dal campo – ascolti, mercato, narrativa – il sospetto che la NBA possa preferire un finale scritto a quello imprevedibile dello sport è tornato a far rumore.