Lyles contro Adidas: “Se Edwards ha una signature shoe, perché io no?
Il campione olimpico riaccende la polemica sulle signature shoes e accusa il brand tedesco di ignorare i suoi successi

Noah Lyles, oltre a essere uno dei velocisti più forti della nostra epoca, è ormai una figura sempre più influente anche nel dibattito sportivo, compreso quello che ruota attorno all’NBA.
Le sue dichiarazioni del 2023, in cui criticava i campioni NBA per definirsi “world champions”, fecero molto discutere – e le sue ultime parole promettono di riaccendere la polemica.
Durante il podcast Funky Friday, Lyles ha espresso apertamente la sua frustrazione nei confronti di Adidas, colpevole – a suo dire – di non avergli ancora dedicato una scarpa firmata, nonostante un palmarès di tutto rispetto.
Anthony Edwards ha già una scarpa tutta sua, e io sono sei volte campione del mondo. Credo di aver fatto abbastanza per meritare una scarpa firmata… o almeno una conversazione in merito
Noah Lyles
Una conversazione che, secondo le sue parole, la multinazionale tedesca avrebbe fatto di tutto per evitare.
Hanno detto che non era di loro competenza, bla bla bla, girando attorno alla questione. All’epoca ero frustrato. Lo sono ancora. Non volevano nemmeno affrontare l’argomento
Noah Lyles
Eppure, nel 2024, Noah Lyles ha firmato con Adidas il contratto più ricco nell’atletica dai tempi di Usain Bolt. Un traguardo che certifica il suo valore, ma che non basta a fargli sentire il riconoscimento che cerca. Mentre lui continua a percepirsi ignorato, Anthony Edwards si prepara a lanciare la sua seconda scarpa firmata, la AE 2, prevista per quest’anno.
Il velocista statunitense ha però precisato di non avere nulla contro la stella dei Timberwolves:
Non ho problemi con lui
Noah Lyles
Il riferimento al prodotto dell’Università della Georgia era dunque solo un esempio emblematico, ma carico di implicazioni: la frustrazione di Lyles riflette infatti un malcontento più ampio, condiviso da molti atleti d’élite al di fuori del mondo NBA, spesso esclusi dalle grandi opportunità commerciali nonostante i loro straordinari successi.