Haliburton meglio di Shai Gilgeous-Alexander? La provocazione di Paul Pierce
Paul Pierce punta su Tyrese Haliburton: ecco perché, secondo la leggenda dei Celtics, è più forte di Shai Gilgeous-Alexander
Tyrese Haliburton ha conquistato non solo il cuore dell’Indiana, ma anche la fiducia di una leggenda NBA come Paul Pierce. In vista delle Finals NBA, che vedranno i Pacers sfidare i Thunder, l’ex stella dei Celtics ha dichiarato apertamente di preferire il playmaker di Indiana a Shai Gilgeous-Alexander, autentico trascinatore di Oklahoma City.
Entrambe le squadre si preparano a tornare sul palcoscenico più importante della pallacanestro per la prima volta dopo oltre un decennio. I Pacers, assenti dalle Finals dal 2000, hanno avuto la meglio sui Knicks in sei battaglie durissime. I Thunder, invece, hanno dominato i Timberwolves in cinque partite, riportandosi in finale dopo la cavalcata del 2012 guidata da Durant, Westbrook e Harden.
Ospite del talk show SPEAK, Pierce ha risposto così alla domanda di Joy Taylor su chi ispiri più fiducia tra Haliburton e Gilgeous-Alexander:
SGA è un realizzatore puro. Serve che segni 30, 32, magari 40 punti. È stato il miglior marcatore della stagione, difficile da contenere. Ma se costruisci un piano difensivo ad hoc, puoi rallentarlo. A Denver l’hanno fatto, ed è andato in difficoltà. Oklahoma City dipende troppo da lui
Paul Pierce
Pierce ha invece sottolineato l’efficacia silenziosa e costante del numero 0 di Indiana, elogiato anche da coach Mark Daigneault verso le NBA Finals:
Haliburton non deve fartene 30 per vincere. Nemmeno 25. Lui ti dà 15 punti e 13 assist, e può bastare. Coinvolge tutti, fa girare l’attacco, impone il ritmo. Non è solo un regista, è un moltiplicatore di valore per chi gli sta attorno. È una sicurezza, punto su di lui
Paul Pierce
Con Haliburton che guida l’attacco con velocità e visione e SGA armato di un repertorio offensivo d’élite, queste Finals promettono uno scontro di stili e di stelle.
I Pacers inseguono il primo Titolo NBA della loro storia. I Thunder vogliono riportare il Larry O’Brien Trophy a Oklahoma City dopo anni di attesa. Due squadre in ascesa. Due leader trasformativi. Una serie elettrizzante.