NBA Finals 2025, Haliburton: “Pacers sfavoriti? Ci piace essere sottovalutati”
Contro i Thunder, gli esperti li danno già per spacciati, ma i Pacers, guidati dal loro leader Tyrese Haliburton, non hanno mai smesso di crederci

Gli Indiana Pacers sono approdati alle Finals NBA 2025 da sfavoriti e, a quanto pare, è proprio la posizione in cui preferiscono trovarsi. Mentre gli appassionati si preparano alla serie che assegnerà l’anello, Tyrese Haliburton e compagni continuano a trarre energia dallo scetticismo che li circonda.
Domani si alza il sipario sulla sfida contro gli Oklahoma City Thunder, una delle squadre più complete e temute della lega. Ma ai Pacers, da mesi abituati a smentire chi li dava per spacciati, non interessa granché il parere degli esperti.
Finché nello spogliatoio crediamo in ciò che facciamo, tutto è possibile. Gli analisti non ci danno chance? Meglio così. Ci piace essere sottovalutati
Tyrese Haliburton
Ed è difficile dargli torto. Indiana ha costruito la propria identità proprio nei momenti di maggiore difficoltà. In ognuna delle tre serie affrontate – Bucks, Cavaliers e Knicks – è arrivata almeno una rimonta da brividi:
- Contro i Milwaukee Bucks, i Pacers hanno cancellato uno svantaggio di 7 punti nell’ultimo minuto dell’overtime per chiudere la serie
- Contro i Cleveland Cavaliers, hanno ribaltato tutto nei 47 secondi finali per portarsi sul 2-0 in trasferta
- Contro i New York Knicks, hanno fatto a pezzi i sogni dei Knicks recuperando 15 punti negli ultimi tre minuti di Gara 1
Il filo conduttore? Sempre lui: Haliburton. Canestri pesantissimi, giocate da leader vero e un impatto costante nei momenti che contano.
Ora, però, arriva il test più difficile: affrontare una squadra giovane e talentuosa come OKC, costruita su una difesa soffocante e capace di spegnere l’energia di chiunque. Sulla carta, è un mismatch netto. Ma se c’è una cosa che questi Pacers hanno dimostrato, è che la carta non decide le partite.
Nessuno si aspettava che fossero qui. Nessuno li ha mai considerati favoriti. E forse, proprio per questo, stanno scrivendo la storia.