NBA Finals 2026: Silver apre al ritorno dei loghi sul parquet
Le NBA Finals del futuro potrebbero tornare a distinguersi anche visivamente: si valuta il ritorno dei loghi personalizzati sul parquet

Le Finals NBA potrebbero presto riacquistare un tocco di identità visiva che manca ormai da qualche anno. Parliamo dei loghi personalizzati sul parquet, in particolare quello del trofeo Larry O’Brien, che per anni hanno reso inconfondibili le partite più attese della stagione.
A riaprire il discorso è stato direttamente Adam Silver, che durante un confronto con i media ha ammesso di essere sensibile alla nostalgia dei tifosi.
Sono nostalgico anch’io. Rivedere certe immagini sui social mi ha fatto riflettere. Quelle grafiche davano qualcosa in più all’evento, lo rendevano immediatamente riconoscibile. Stiamo valutando se e come reintrodurle
Adam Silver
Fino a non molto tempo fa, ogni campo delle Finals veniva decorato con grafiche esclusive, pensate per celebrare la posta in palio. Oggi, invece, i parquet delle finali assomigliano fin troppo a quelli della regular season, e molti appassionati lo hanno fatto notare.
Il motivo dietro l’abbandono di questa tradizione, secondo Silver, è legato alla sicurezza dei giocatori: si temeva che le decalcomanie potessero alterare l’aderenza del campo in un momento in cui nulla può essere lasciato al caso.
Uno dei motivi per cui ci siamo allontanati dai loghi sul parquet è che si pensava che potessero rendere il campo più scivoloso. E c’era anche una certa riluttanza, forse scaramantica, a introdurre cambiamenti proprio durante partite così importanti
Adam Silver
Ma qualcosa potrebbe cambiare, complice anche il calo negli ascolti televisivi: Gara 1 delle Finals 2025 è stata tra le meno seguite di sempre. La lega sta quindi riflettendo su come rendere le finali nuovamente “uniche” anche dal punto di vista scenografico. E riportare quei dettagli grafici potrebbe essere un primo passo nella direzione giusta.
Un esempio virtuoso arriva dalla Emirates Cup, l’unico evento NBA in cui i parquet vengono ancora modificati ad hoc. Lì, grazie alla programmazione anticipata, ogni squadra ha la possibilità di presentare un campo disegnato su misura.
Insomma, l’idea di riportare i loghi sul parquet delle Finals non è più così lontana. Una mossa apparentemente semplice, ma che potrebbe restituire a quei momenti la solennità che meritano – e ridare un po’ di magia anche agli occhi di chi guarda.