Victor Wembanyama in ritiro Shaolin: tra kung fu e meditazione
Victor Wembanyama ha scelto un tempio Shaolin in Cina per dedicarsi alla meditazione e al kung fu: un’esperienza unica lontano dal parquet NBA

Victor Wembanyama ha scelto il silenzio di un tempio Shaolin per ritrovare sé stesso, lontano dai riflettori dell’NBA. Il talento francese dei San Antonio Spurs si trova in Cina, dove sta affrontando un percorso di circa dieci giorni tra meditazione, kung fu e cultura tradizionale orientale, all’interno del celebre tempio Shaolin di Zhengzhou.
Un viaggio che va ben oltre il turismo. Come confermato dalla sede cinese della NBA e dal tempio stesso, Wembanyama ha deciso di immergersi in una full immersion spirituale e fisica: niente campo da basket, solo disciplina, concentrazione e silenzio. Un post sull’account Weibo della NBA ha commentato la notizia con un semplice ma significativo invito:
Concentrati sull’allenamento!
Victor Wembanyama
Nonostante la riservatezza del contesto, le immagini non hanno tardato a circolare. Il lungo francese è stato immortalato con la testa rasata e abiti simili a quelli dei monaci, seduto davanti a statue di Buddha in un contesto completamente diverso da quello a cui è abituato. Un contrasto forte che racconta molto del tipo di percorso personale che Wemby ha scelto di intraprendere.
Prima del ritiro, il giocatore si era concesso una breve parentesi da turista, visitando anche la Grande Muraglia. “Sto vivendo un’esperienza incredibile”, aveva raccontato in un video pubblicato sui social degli Spurs, mostrando entusiasmo per la cultura cinese e per il viaggio in sé.
L’esperienza Shaolin arriva al termine di una stagione complicata ma impressionante. Wembanyama è stato costretto a fermarsi a febbraio a causa di una trombosi venosa alla spalla destra. Nonostante l’infortunio, ha guidato la lega per stoppate e ha messo a referto cifre mai viste prima: 403 triple tentate e 176 stoppate, una combinazione mai raggiunta da nessun giocatore nella storia della NBA.
Il suo impatto è stato talmente unico da evocare paragoni con leggende come Kareem Abdul-Jabbar, l’unico altro giocatore capace di chiudere una stagione con numeri simili quasi 50 anni fa.
Wembanyama dovrebbe rientrare negli Stati Uniti nelle prossime settimane, con l’intenzione di unirsi alla squadra per la Summer League di Las Vegas. Gli Spurs sperano di averlo pienamente recuperato per l’inizio della prossima stagione, mentre anche la nazionale francese incrocia le dita per averlo a disposizione in vista degli Europei.