Shai Gilgeous-Alexander: “Adesso diventa tutto più difficile”
Shai individua il punto debole dei Thunder nella sconfitta di Gara 3: il commento dell’MVP a fine partita

I Thunder crollano nel momento decisivo e concedono a Indiana un altro quarto periodo da incubo: 32-18 il parziale a favore dei Pacers, che vincendo Gara 3 116-107 si portano avanti 2-1 nella serie. È la seconda volta in stagione che OKC subisce una rimonta in doppia cifra nell’ultimo quarto contro i ragazzi di coach Rick Carlisle, e ancora una volta la differenza la fanno lucidità ed energia nel finale.
Dopo un floater di Jalen Williams che aveva riportato i Thunder a -1 con 5:58 da giocare, è calato il buio: da lì in poi, Oklahoma City ha sbagliato 9 degli ultimi 10 tiri. L’unico canestro? Un pull-up dalla media di Shai Gilgeous-Alexander (autore di 24 punti con 8 rimbalzi), che però ha chiuso un quarto periodo opaco con appena 3 punti, 1 su 3 al tiro, nessun assist e 6 palle perse totali – la sua prima gara nei Playoff con più perse che assist (4).
Sono stati aggressivi, sempre presenti in area. E quando vai sempre contro una difesa schierata, diventa tutto più difficile. Serve più forza, più decisione. Dobbiamo essere noi a colpire per primi
Shai Gilgeous-Alexander
E invece, per la seconda volta in queste Finals, sono i Pacers a sferrare i colpi più duri nel momento della verità. Più concreti, più lucidi e decisamente più cinici. Ai Thunder serve una risposta immediata, soprattutto da chi è chiamato a guidare.