Haliburton in vista di Gara 7: “Voglio lasciare il segno nella storia NBA”

Alla vigilia della decisiva Gara 7 tra Pacers e Thunder, Tyrese Haliburton si prepara al momento più importante della sua carriera. Per la prima volta dal 2016, le Finals NBA si decidono all’ultima sfida, e per il playmaker di Indiana c’è anche un forte valore simbolico.

Così racconta la stella degli Indiana Pacers, in attesa di quella che sarà soltanto la 19a Gara 7 della storia della NBA (dove e come vederla).

Quel giorno, in sé, non lo ricordo bene. Ricordo com’era la partita, l’energia, ero con i miei amici, e l’abbiamo guardata tutti insieme. C’erano tifosi dei Cavs, tifosi degli Warriors, ma credo sia stata una delle partite più belle che io abbia mai visto da appassionato di basket

Tyrese Haliburton

E continua, ricordando le circostanze di quel momento.

È questo che rende Gara 7 così speciale, e penso che, soprattutto per chi ha la mia età, quella sia stata la Gara 7 per eccellenza. Ora sono entusiasta di poter contribuire alla storia delle Gare 7 e aggiungere qualcosa alla storia del nostro sport

Tyrese Haliburton

Quella gara epica – vinta dai Cavaliers in rimonta sui Warriors dei 73 successi – segnò un’intera generazione di giovani appassionati. Oggi, Haliburton non è più spettatore: dopo essere stato scelto alla 12 nel Draft 2020 e scambiato dai Kings, si è preso la scena a suon di leadership e talento.

In stagione ha chiuso con 18.6 punti, 9.2 assist e il 47.3% al tiro. Ma è nei Playoff che ha compiuto il vero salto: guida, visione di gioco e personalità, portando i Pacers a un passo dal sogno.

Domenica sarà battaglia vera. Magari non sarà il remake del 2016, ma promette spettacolo, cuore e storia. Indiana parte ancora da sfavorita, ma Haliburton – anche acciaccato al polpaccio – è pronto a lasciare tutto in campo. La posta in palio è altissima. E il ragazzo che sognava davanti alla TV ora vuole scrivere la sua Gara 7.