Ace Bailey snobba i workout in vista del Draft NBA 2025
Ace Bailey punta in alto, ma a modo suo: niente workout, tranne con i Sixers. Il messaggio è chiaro: entrare in NBA non basta, serve il contesto giusto

Ace Bailey non vuole solo entrare nella NBA. Vuole farlo alle sue condizioni.Considerato fino a pochi mesi fa una scelta sicura per la top 3 del Draft 2025, la giovane ala sta facendo parlare di sé non solo per il talento, ma anche per la gestione poco convenzionale del suo percorso verso la lega.
Insieme al suo entourage, Bailey ha scelto di non partecipare alla maggior parte dei workout organizzati dagli scout NBA, ovvero le sessioni individuali dove i prospetti si mettono in mostra per guadagnarsi la fiducia delle franchigie.
Una decisione che ha sollevato più di un sopracciglio: in un momento cruciale per la sua carriera, Bailey sembra voler indirizzare da subito il proprio futuro, evitando situazioni che considera non adatte alla sua crescita. L’unico workout a cui ha accettato di prendere parte è quello con i Philadelphia 76ers, detentori della terza scelta al Draft. Una squadra dal roster competitivo, che potrebbe inserirlo gradualmente senza doverlo esporre subito a un ruolo centrale.
Ma c’è di più. Alcune dichiarazioni dello stesso Bailey lasciano intendere che il giocatore voglia prendersi tempo per svilupparsi senza pressioni eccessive, escludendo quindi anche realtà dove verrebbe immediatamente caricato di grandi responsabilità. Un messaggio chiaro: Bailey punta a una franchigia che investa davvero su di lui, non solo a livello tecnico, ma anche in termini di contesto e visione a lungo termine.
Un approccio inusuale per un prospetto di questo livello, che però dice molto sull’ambizione e sulla consapevolezza di un ragazzo deciso a non lasciare nulla al caso.