Malik Beasley indagato per scommesse legate alla NBA

L’ombra delle scommesse scuote la NBA: Malik Beasley finisce sotto indagine federale per puntate sospette sulla sua performance

Malik Beasley Milwaukee Bucks

Malik Beasley è finito nel mirino delle autorità federali. Secondo fonti riportate da ESPN, il giocatore dei Detroit Pistons sarebbe coinvolto in un’indagine per presunte scommesse su partite e statistiche NBA risalenti alla scorsa stagione, quando vestiva la maglia dei Milwaukee Bucks.

Le autorità starebbero analizzando un picco sospetto di scommesse che ha coinvolto alcuni match disputati da Beasley, in particolare quello del 31 gennaio 2024 contro i Portland Trail Blazers.

In quell’occasione, le quote sul numero di rimbalzi del giocatore sono cambiate bruscamente: il mercato si è improvvisamente concentrato sull’ipotesi che Beasley raccogliesse meno di 2.5 rimbalzi. Nonostante le giocate anomale, l’ex Bucks ne ha catturati sei, facendo perdere chi aveva scommesso.

Un portavoce di uno dei principali sportsbook USA ha confermato che l’interesse sulle performance individuali di Beasley è aumentato in modo atipico da gennaio in poi. Questo ha acceso l’attenzione degli investigatori.

Il suo avvocato, Steve Haney, ha precisato che al momento non c’è alcuna accusa formale nei confronti del giocatore:

Un’indagine non equivale a una colpevolezza. Malik, come ogni cittadino, ha diritto alla presunzione d’innocenza. Al momento non è stato formalmente accusato di nulla

Steve Haney

Beasley, 28 anni, sembrava vicino a rinnovare con i Pistons: un accordo triennale da 42 milioni di dollari era in fase avanzata, ma la trattativa è stata congelata in attesa di sviluppi. La franchigia ha confermato di essere a conoscenza dell’indagine, mentre la NBA ha annunciato che sta collaborando attivamente con i procuratori federali.

Il caso Beasley si aggiunge a una serie di episodi recenti che hanno messo in allerta la NBA sul fronte delle scommesse. Solo lo scorso anno, Jontay Porter è stato radiato a vita per aver condiviso informazioni riservate con alcuni scommettitori. E anche Terry Rozier, oggi agli Heat, è stato coinvolto in un’indagine simile per presunti flussi anomali di giocate risalenti al 2023.

Il fenomeno delle scommesse, sempre più intrecciato al mondo dello sport professionistico, rappresenta una nuova sfida per la lega: proteggere l’integrità del gioco in un’epoca dove ogni statistica può diventare oggetto di business.

Leggi anche

Loading...