Pullen-Osimhen, quando i social parlano (e raccontano)
Basket e Calcio si incrociano nelle storie delle squadre della città di Napoli: le vicende Pullen e Osimhen, cosa le accomuna?

Ci sono idoli e idoli. E poi ci sono storie e storie. E poi, ancora, c’è una città che si divide tra il calcio, che è lo sport di tutti, la grande passione collettiva, e il basket, con una tradizione storica che sta ritornando. Napoli e Napoli Basket sono spesso vicini, non solo per i pochissimi chilometri di distanza tra le case di entrambe le squadre, il Maradona e il Palabarbuto, quartiere Fuorigrotta.
Sono vicine anche perché spesso i protagonisti di una hanno seguito e sostenuto quelli dell’altra. Come Buongiorno, difensore del Napoli di Conte, grande appassionato di pallacanestro, che è stato spesso al Fruit Village Arena. Ha anche ricevuto una maglietta celebrativa. Ce ne sono altri, di protagonisti, che vivono momenti diversi. Idoli del pubblico dal passato sbiadito. Con i social che danno indizi, che raccontano. Termometro della città.
Victor Osimhen, ad esempio, è stato l’eroe del terzo scudetto, il capocannoniere di quella squadra, la punta di diamante del Napoli di Spalletti che ormai rappresenta il vecchio, una storia cancellata, un capitolo chiuso, archiviato, eppure ancora legato al Napoli da un vincolo contrattuale dal quale non si sfugge. Anzi: ancora oggi il sito migliore per scommesse prova a prevedere quale sarà il suo futuro. Al momento non è dato saperlo. In bilico, sospeso. Ma ci torniamo tra poco.
La reazione dei tifosi al post di Pullen
Questo vincolo sembra ormai spezzarsi per Jacob Pullen, cestista statunitense naturalizzato georgiano, anni 35, da due anni a Napoli ma che sta per salutare. Anzi, lo ha già fatto sui social, anticipando quello che accadrà – salvo sorprese – da qui a poco:
Napoli avrà sempre un posto speciale nel mio cuore. La città e i tifosi sono fantastici, purtroppo però non credo che la nuova proprietà o il nuovo allenatore mi vogliano a Napoli. Ma la gente mi vorrà sempre a Napoli e questo è amore
Jacob Pullen
Ha scritto Pullen sul suo profilo X. I tifosi di Napoli non l’hanno presa bene, sono rimasti sorpresi, a lui erano molto legati e speravano in una conferma, pur rendendosi conto che il nuovo corso ha altre idee e un progetto che, a quanto pare, non prevede più la sua presenza.
L’estate, dunque il mercato, si sa, è un mondo a parte, dove può succedere di tutto, dove i tifosi o i semplici appassionati possono utilizzare un codice promozionale scommesse per provare ad anticipare questa o quella scelta, che sia calcio o basket. se per Napoli Basket le idee sono chiare, per il Napoli, e dunque tornando a Osimhen, la questione è ben più complessa, così come è ben più complesso il rapporto tra la piazza e l’atleta in questione, l’ex eroe oggi un peso dall’alto ingaggio e dalle idee poco chiare sul futuro.
Cosa pensano i tifosi del Napoli di Osimhen
Osimhen non ha ancora sciolto le riserve sul proprio futuro. Partirà, perché è ormai fuori dai progetti tecnici del club, ma al momento rifiuta le offerte che gli arrivano. Anche per questo motivo si è da tempo incrinato il rapporto con la piazza.
Improvvisamente, da idolo della gente, con i bambini che emulavano la sua capigliatura e lo idolatravano per i gol nell’anno dello scudetto, Osimhen è diventato l’ex virtuale che condiziona il mercato del Napoli e le strategie del club. Calcio e basket ancora una volta si uniscono con due storie parallele così simili e così diverse.
Perché Pullen è sbarcato a Napoli nel momento in cui Osi era l’idolo di tutti e ora che va via, Osi è intanto diventato il “nemico” della piazza, eppure è sempre lo stesso autore di 26 gol nell’annata tricolore del 2023. Il futuro è un rebus ma ora neppure più fa notizia, perché intanto – mentre Pullen saluta e riceve messaggi di stima da parte di tutti – Osi sui social viene spesso preso di mira e a suo tempo proprio dai social cancellò ogni foto del Napoli dopo un periodo difficile. Fu l’episodio che diede inizio alla fine.