Turner riparte dai Bucks: “Qui per vincere con Giannis”

Dopo dieci anni in Indiana, Myles Turner ha deciso che era arrivato il momento di voltare pagina. Il centro classe 1996 ha firmato un ricco contratto con i Milwaukee Bucks (quattro anni, 108.9 milioni di dollari).

Una mossa che ha sorpreso molti, soprattutto per ciò che ha comportato: l’addio a Damian Lillard, scaricato dalla franchigia e con i 113 milioni ancora a libro paga spalmati per fare spazio a Turner. Una rivoluzione silenziosa ma profonda, con un chiaro obiettivo: rilanciare i Bucks nella corsa al Titolo NBA.

Per me, alla fine si è trattato di restare competitivo. Due anni fa abbiamo raggiunto le finali di conference, l’anno scorso le Finals. Far parte di una squadra vincente ha cambiato completamente la mia prospettiva sulla lega. A Milwaukee ho visto una possibilità concreta di continuare a lottare ad alto livello

Myles Turner

Milwaukee non ha puntato solo sul nome, ma su un giocatore che incarna la direzione moderna che la squadra vuole intraprendere. Turner è reduce da una delle sue migliori stagioni in carriera, chiusa con il 39.6% da tre punti, oltre 15 punti e 2 stoppate di media.

E soprattutto, rappresenta una combinazione rara tra protezione del ferro e spaziatura offensiva, qualità fondamentali per affiancare Giannis.

Era il miglior free agent sul mercato. Abbiamo ripensato il nostro stile di gioco e volevamo qualcuno che potesse esaltare le doti di Giannis. Turner ci offre tutto questo

Josh Horst

Turner ha raccontato di aver scambiato solo qualche messaggio con Giannis Antetokounmpo, ma si dice pronto per la convivenza in campo:

Lo conosco bene, ci siamo affrontati tante volte. È un talento unico e credo che insieme possiamo avere un’intesa naturale. Soprattutto, ho grande rispetto per questa squadra: qui non si firma solo per soldi, ma per una visione. E io ci credo

Myles Turner

Milwaukee, intanto, ha completato un mercato aggressivo: oltre a Turner, sono arrivati anche Gary Trent Jr., Bobby Portis (rinnovato), Taurean Prince e Ryan Rollins. Un gruppo costruito per dare a Giannis un contesto vincente, come sottolinea anche Doc Rivers:

Giannis ama Milwaukee, e noi stiamo lavorando ogni giorno per costruire una squadra all’altezza delle sue ambizioni.

Doc Rivers

A 29 anni, Myles Turner è nel pieno della sua maturità cestistica e sa bene che il tempo per vincere non è infinito. Dopo un decennio a Indiana, spesso tra alti e bassi, ora si ritrova accanto a una superstar come Giannis Antetokounmpo e in una squadra costruita per puntare al titolo.