LeBron e la tentazione Superlega: 200 milioni sul piatto
Con i fondi sauditi alle spalle, LeBron James e i suoi partner mirano a lanciare una Superlega in grado di cambiare il volto del basket globale
LeBron James ha “sfidato” la NBA in passato. Ma stavolta, la posta in gioco è molto più alta.
Dietro l’improvvisa accelerazione del progetto NBA Europe (che potrebbe coinvolgere anche il Milan) potrebbe nascondersi una manovra difensiva, non solo strategica. Secondo un dirigente NBA citato da Sports Business Journal, la lega temerebbe la nascita di una Superlega internazionale, finanziata dai sauditi e guidata da LeBron James insieme a Maverick Carter.
Può sembrare folle, ma sono convinti che LeBron e Maverick stiano cercando fondi per creare una loro lega. E per la NBA sarebbe concorrenza diretta
Dirigente NBA via Sports Business Journal
Mentre James si tiene distante ufficialmente dal progetto, alcuni addetti ai lavori credono che, di fronte a una cifra come 200 milioni di dollari in contanti, persino il volto della lega potrebbe decidere di uscire dal sistema.
Intanto, Adam Silver si muove. Ma non con nuove franchigie NBA: il piano è creare una lega parallela europea, con club storici come Real Madrid, Barcellona, Fenerbahçe, ASVEL e Alba Berlino nel mirino. L’obiettivo? Consolidare la presenza globale dell’NBA prima che qualcun altro lo faccia.
Non è solo un’opportunità commerciale, è un modo per proteggere il gioco
Fonte anonima via Sports Business Journal
Ma il tempo stringe. A inizio estate, una foto di LeBron, Maverick Carter e l’agente di Jokic, Misko Raznatovic, a bordo di uno yacht in Francia ha fatto il giro del web. Non si parlava di trade, ma di una lega internazionale d’élite, con 12 squadre itineranti e fondi quasi illimitati.
Ora è una corsa a chi arriva per primo. E chi vince, non cambierà solo il basket. Lo comanderà.