Tatum cammina senza stampelle: “È fantastico”

Jayson Tatum ha ancora tanta strada da fare prima di rivedere il parquet, ma il recupero dal grave infortunio al tendine d’Achille procede a passi visibili. Giovedì mattina, a Providence, il campione NBA 2024 è stato visto camminare per le strade di Manton Heights senza tutore né stampelle: un segnale che ha acceso l’entusiasmo dei tifosi presenti.

Sorridente e disponibile, Tatum ha preso parte, insieme al coach Joe Mazzulla, alla cerimonia per la posa della prima pietra di un nuovo centro per l’educazione prescolare che aprirà nel 2026. Non camminava ancora in modo naturale, ma ha affrontato strade e scale con sicurezza, in una delle sue prime uscite pubbliche dopo l’operazione di fine maggio.

È passato dal tutore a muoversi molto più liberamente, ed è incoraggiante per tutti noi. Vederlo progredire è bello: quando vai al centro d’allenamento ti rendi conto di piccoli traguardi, come il giorno in cui cammina senza tutore. È un processo duro, ma è fantastico vederlo anche impegnato in iniziative per la comunità

Rice Gotham, Presidente dei Boston Celtics

Negli ultimi sei anni Tatum è stato il faro offensivo di Boston, con sei All-Star di fila e una presenza quasi costante in campo. Non è abituato a fermarsi, e questa è la sfida più dura della sua carriera. Ma a sostenerlo ci sono lo staff medico, i compagni e una città intera.

A Manton Heights, bambini e adulti lo hanno seguito ovunque, scandendo i secondi per vederlo da vicino. Un assaggio della spinta emotiva che lo accompagna anche alla facility, dove ogni progresso – che sia un passo senza tutore o una camminata più fluida – diventa motivo di ottimismo.

Boston sa che senza il suo leader difficilmente toccherà quota 60 vittorie per la terza stagione di fila, pur acquisendo sul mercato giocatori come Anfernee Simons. Ma per tutti, ormai, il vero conto alla rovescia è uno solo: il giorno in cui Jayson Tatum tornerà a guidare i Celtics.