Schroder elogia Jokic: “Il basket non è la priorità, ma è il numero uno”
Dennis Schroder racconta il lato nascosto del fuoriclasse serbo: meno ossessioni, una vita tra famiglia e cavalli. Ma in campo resta un il più forte
Belgrado sogna già in grande. La Serbia arriverà a EuroBasket 2025 con l’etichetta di favorita e con il solito, immenso faro: Nikola Jokic.
Il due volte campione NBA con i Denver Nuggets è ormai da anni considerato il miglior giocatore del mondo, e a ribadirlo ci ha pensato anche Dennis Schroder. Prima della finale della DBB Super Cup contro la Serbia, il play tedesco ha raccontato a Magenta Sport:
È incredibile come, per lui, il basket venga solo dopo la famiglia e i cavalli. Non vuole essere ricordato per ciò che fa in campo, ma per il modo in cui è padre. Eppure i numeri parlano chiaro: è il migliore
Dennis Schroder a Magenta Sport
Jokic resta un campione atipico. Vive il basket senza ossessione, con la stessa leggerezza con cui ama l’ippica, la sua grande passione. A luglio, lo si è visto in lacrime dopo la vittoria di un suo cavallo in Serbia: emozione più forte, forse, persino della conquista dell’anello NBA nel 2023.
Ma proprio quel titolo, dopo due MVP consecutivi, ne ha consacrato definitivamente lo status. Da allora è arrivato anche il terzo MVP nel 2024 e un secondo posto nel 2025 alle spalle di Shai Gilgeous-Alexander. Cinque anni di fila nei primi due posti della corsa all’MVP: roba per pochi eletti.
Contro la Germania, però, Jokic non ha brillato (7 punti, 8 rimbalzi e 7 assist). A risolvere la sfida ci ha pensato Nikola Jovic, autore di 22 punti nel successo 91-81 che ha mantenuto la Serbia imbattuta (6-0) nel percorso di preparazione all’Europeo, in cui troverà Portogallo, Estonia, Lettonia, Turchia e Repubblica Ceca nel Girone A. Ora l’ultima sfida, il 21 agosto contro Luka Doncic e la Slovenia, prima di tuffarsi nel torneo vero e proprio.
La Germania ha incassato la prima sconfitta dopo tre vittorie, con Franz Wagner protagonista da 26 punti e Schroder limitato a 12. Il play, fresco di firma con Sacramento (3 anni, 45 milioni), punta a un altro EuroBasket da protagonista, come nel 2022 quando entrò nel quintetto ideale.