LeBron James e Stephen Curry restano i volti della NBA
La NBA ha svelato il calendario 2025-26 e il messaggio è chiaro: finché giocheranno, LeBron James e Stephen Curry resteranno i volti della lega
Il rilascio del calendario NBA è ormai un appuntamento fisso di metà agosto: non riserva grandi sorprese, ma segna il conto alla rovescia verso la nuova stagione. Anche quest’anno, però, il messaggio principale è chiaro: LeBron James e Stephen Curry continuano a essere i due volti della lega.
I nuovi broadcaster e il palinsesto stellare
La novità più grande è arrivata dal fronte televisivo. Con il nuovo accordo sui diritti, addio a TNT e NBA TV: al loro posto entrano NBC, Peacock e Amazon Prime, mentre ESPN e ABC restano punti fermi. Un cambiamento che porterà il basket NBA ancora più vicino al pubblico globale.
Non sorprende che le prime squadre ad approfittarne siano le più seguite: Lakers, Warriors, Knicks e Thunder avranno 34 partite ciascuna trasmesse a livello nazionale. Los Angeles e Golden State restano garanzia di audience grazie a LeBron e Steph, i Knicks per il richiamo del mercato newyorchese, mentre Oklahoma City cavalca l’entusiasmo del titolo appena conquistato.
Partite da non perdere
Il calendario porta con sé anche i tradizionali momenti clou: dalle sfide di Natale alla Rivals Week, passando per i cosiddetti “revenge games” di chi torna ad affrontare la propria ex squadra. Tra i protagonisti più attesi ci sono Kevin Durant, Michael Porter Jr., Bradley Beal, Myles Turner e Desmond Bane, tutti pronti a trasformare il ritorno in un evento da cerchiare sul calendario.
Il peso di due leggende
La NBA continua a puntare forte sui suoi ambasciatori più riconoscibili. James e Curry non sono soltanto due campioni iconici, ma anche i principali protagonisti degli ultimi quindici anni di basket americano: insieme hanno conquistato otto titoli NBA e guidato Team USA all’oro olimpico di Parigi 2024.
Il calendario 2025-26 ribadisce una realtà evidente: fino a quando saranno in grado di scendere in campo, LeBron James e Stephen Curry rimarranno le facce della lega, i riferimenti che tengono legati tifosi, media e sponsor. Il futuro appartiene alle nuove generazioni, ma il presente continua a parlare la lingua di due leggende.