I “revenge games” più attesi della stagione NBA 2025-26
Il calendario NBA 2025-26 porta con sé ritorni carichi di emozione: scopriamo le partite da non perdere
Ogni nuova stagione NBA porta con sé tanti momenti da segnare sul calendario, ma pochi sono attesi con la stessa trepidazione dei ritorni dei giocatori contro le loro ex squadre. Questi match, spesso definiti “revenge games”, possono avere sfumature molto diverse: alcuni emozionano per i ricordi e gli applausi, altri accendono rivalità e tensione.
Alcuni ritorni saranno una vera festa per i tifosi. Khris Middleton a Milwaukee, Kevon Looney e Andrew Wiggins a Golden State e Michael Porter Jr. a Denver torneranno nelle loro vecchie piazze accolti da applausi e sorrisi. Tutti questi giocatori hanno lasciato un segno positivo nelle rispettive squadre, spesso vincendo titoli, e il pubblico non farà altro che dimostrare gratitudine.
Non tutte le partite saranno così pacifiche. Il caso più atteso è Kevin Durant, che il 24 novembre sfiderà i Phoenix Suns per la prima volta dopo il trasferimento a Houston. Il pubblico di Phoenix, tra applausi e qualche fischio, vivrà un mix di emozioni: Durant ha scelto di andare via e questa sarà la sua occasione per dimostrare quanto conti ancora.
Un altro match da segnare con il pennarello rosso è il ritorno di Myles Turner a Indianapolis il 3 novembre. Dopo aver lasciato i Pacers per unirsi ai Bucks, storici rivali, Turner sarà accolto da fischi e una tifoseria pronta a far sentire il proprio disappunto. Sarà un vero “revenge game” da non perdere.
Anche quando le partite sono accompagnate da applausi, ogni giocatore vuole dare qualcosa in più quando torna a sfidare la sua vecchia squadra. Questi match diventano così un mix di emozione, nostalgia e voglia di dimostrare, rendendo i ritorni uno dei momenti più attesi del calendario NBA.