Tyrese Haliburton: “Giorno dopo giorno, faccio dei piccoli progressi”
Haliburton racconta il recupero dall’infortunio al tendine d’Achille. I Pacers dovranno farne a meno per un anno
Tyrese Haliburton continua il suo lungo cammino verso il recupero dall’infortunio al tendine d’Achille. Dopo aver guidato gli Indiana Pacers fino alle NBA Finals nella scorsa stagione, il playmaker dovrà osservare un anno di stop: il 2025-26 si prospetta senza di lui, ma il suo futuro resta luminoso.
Parlando con i giornalisti, Haliburton ha condiviso i progressi più recenti:
Ora sto camminando con il tutore e mi sto avvicinando al momento in cui potrò farlo con la scarpa. È entusiasmante, come un nuovo traguardo. In questo momento vivo di piccole vittorie: camminare, fare un passo in più. Ci sono giorni buoni e giorni meno buoni, ma vado avanti un passo alla volta
Tyrese Haliburton
La routine è ripetitiva, ma il giocatore la affronta con mentalità positiva:
Stesso trattamento ogni giorno, stessi esercizi. Ma mi sto innamorando del processo. Voglio tornare il prima possibile e nella miglior condizione possibile
Tyrese Haliburton
Haliburton sa che il percorso sarà lungo e pieno di ostacoli, ma a 26 anni ancora da compiere ha il tempo dalla sua parte. La NBA non ha ancora visto il meglio di lui e il suo rientro è atteso come uno dei più significativi degli ultimi anni insieme a quello di Jayson Tatum.
Per i Pacers, però, la sua assenza sarà un macigno. Negli ultimi anni Haliburton si è imposto come leader tecnico e simbolo della rinascita della franchigia. Indiana dovrà trovare il modo di restare competitiva senza la sua stella, ma con lo sguardo già rivolto al futuro: quello in cui il suo regista tornerà a guidarla.