L’ItalBasket non potrà più fare a meno di Saliou Niang
È nata una stella: Saliou Niang trascina l’Italia alla vittoria sulla Georgia e si conferma un profilo unico che l’Italbasket non ha mai avuto. Eurobasket scopre il suo nuovo protagonista
Nei momenti più tesi degli ultimi anni, l’Italbasket ha sempre saputo aggrapparsi a certezze e a volti nuovi capaci di sorprendere. Italia-Georgia non fa eccezione: la prima vittoria azzurra per 78-62 contro Shengelia&Co a EuroBasket 2025 porta un nome, quello di Saliou Niang.
Il killer instinct non si allena in palestra. Ce l’hai o non ce l’hai. Mostrarlo a 21 anni, alla seconda presenza in nazionale, nel cuore di una gara sporca e nervosa, è segno che Niang ha già la scintilla dei grandi.
L’Italia evita lo spettro di un pesante 0-2 aggrappandosi al più giovane del roster: 8 punti personali (15 totali in 17′) nel parziale di 11-0 che, a metà terzo quarto, hanno ribaltato la partita e spinto gli Azzurri verso un successo già cruciale per la qualificazione.
Niang non è solo il futuro: è già presente. Legge i tempi difensivi come un veterano ed è concreto in attacco. È la scintilla che accende il gruppo, quello che poi trova in Melli, Diouf, Thompson, Spissu e Ricci i terminali per chiudere del tutto i conti.
Questa nazionale non gioca bene, ma quando il momento si fa duro trova spesso il modo di rispondere. Dopo la vittoria contro la Georgia, un eventuale successo con la Bosnia consentirà alla squadra di Gianmarco Pozzecco di staccare il pass alla fase finale dell’Europeo.