Perché LeBron James non è come Jordan e Bryant
Charles Barkley mette a confronto Jordan, Kobe e LeBron, sottolineando come il numero 23 rimanga un’icona senza paragoni nel basket
Michael Jordan, Kobe Bryant e LeBron James sono spesso messi a confronto quando si parla di grandezza assoluta. Ma per Charles Barkley, uno dei più grandi giocatori della sua epoca, tra i tre c’è una differenza netta.
Ospite al Bill Simmons Podcast, l’ex giocatore dei Suns ha sottolineato come LeBron sia diverso da Jordan e Kobe:
I tre migliori giocatori che abbia mai visto sono Michael, Kobe e LeBron. La differenza? Michael e Kobe erano pericolosi, volevano ucciderti. LeBron invece è un bravo ragazzo. Non è una critica, è grandioso, ma non ha quella cattiveria
Charles Barkley
Secondo Barkley, il “Killer Instinct di Jordan e Bryant è una rarità nello sport. Per chiarire il concetto, ha paragonato il loro approccio competitivo a quello di leggende di altre discipline come Tom Brady o Roger Clemens.
L’ex stella dei Suns ha ammesso che lui stesso non era costruito in quel modo:
Io volevo vincere, ma non come loro. Sono un finto duro, non ho quella spietatezza
Charles Barkley
E su LeBron James, pur riconoscendo l’immenso palmarès – 4 titoli NBA, 4 Finals MVP, 4 stagioni da MVP e una leadership indiscussa – Barkley non ha dubbi:
Non lo metto davanti a Kobe. E Jordan rimane sopra tutti. La differenza è che LeBron si è costruito superteam, mentre Michael ha sempre affrontato i muri e li ha abbattuti. Chi dice che LeBron è il GOAT non ha mai visto davvero Jordan
Charles Barkley
Un giudizio chiaro e diretto, che dimostra ancora una volta come il dibattito sul GOAT non smetta mai di infiammare i fan di tutta la NBA.