Dwight Howard entra nella Hall of Fame: il tributo a Stan Van Gundy
Dwight Howard celebra l’ingresso nella Hall of Fame con un tributo speciale a Stan Van Gundy, l’allenatore che ha segnato un capitolo fondamentale della sua carriera
Il 6 settembre è stata una data molto importante per il mondo NBA: in quel giorno è stata annunciata la classe Hall Of Fame del 2025. Un momento speciale, che permette di rivivere con un pizzico di nostalgia i percorsi dei giocatori premiati.
Tra i nomi di spicco troviamo non solo Carmelo Anthony, ma anche Dwight Howard. Il centro che ha segnato la storia recente degli Orlando Magic è stato ufficialmente riconosciuto come Hall Of Famer dalla NBA.
Il suo percorso è stato caratterizzato da alti e bassi, ma resta tuttora uno dei giocatori più sottovalutati. Gli anni d’oro con i già citati Magic, squadra con cui ha avuto un impatto straordinario trascinandola fino alle Finals 2009. Le esperienze di transizione tra Houston, Charlotte e Washington, fino ad arrivare al titolo NBA conquistato con i Lakers nel 2020.
Durante il suo discorso alla cerimonia, Howard ha voluto ringraziare quello che lui stesso considera l’allenatore più influente del suo percorso: Stan Van Gundy, che lo ha guidato ad Orlando dal 2007 al 2012.
Mi hai insegnato cosa vuol dire essere pronti. Nel basket come nella vita
Dwight Howard
Dwight Howard entra meritatamente nella Hall of Fame, avendo mostrato di poter essere una superstar di primo livello e, allo stesso tempo, un giocatore disposto ad adattarsi a ruoli meno centrali quando la squadra ne aveva bisogno.