Markkanen trascina la Finlandia: “Possiamo competere con chiunque”
EuroBasket, la Finlandia fa la storia: supera la Georgia e vola in semifinale per la prima volta. Le parole di Markkanen
Il sogno continua. La Finlandia scrive una pagina indelebile della propria storia cestistica battendo la Georgia 93-79 nei quarti di finale di EuroBasket 2025 e conquistando per la prima volta l’accesso alle semifinali.
Una vittoria che profuma di impresa, arrivata al termine di una sfida tra due vere e proprie “Cenerentole” del torneo, entrambe capaci di sorprendere nei turni precedenti.
La strada percorsa dai finlandesi in questi anni racconta un percorso di crescita costante. Nel 2009 non riuscirono nemmeno a qualificarsi, ma da quella delusione nacque la scintilla che avrebbe alimentato il movimento. Nel 2015 arrivò il 16° posto, due anni più tardi l’11° con l’esplosione internazionale di Lauri Markkanen.
Nel 2022, un ulteriore passo in avanti: oltre 5.000 tifosi al seguito nella fase a gironi a Praga e la storica vittoria sulla Croazia con 43 punti del giocatore degli Utah Jazz, che portò la squadra ai quarti per la prima volta.
Quest’anno la crescita è diventata maturità. Dopo aver eliminato la favoritissima Serbia di Nikola Jokic, i finlandesi hanno dimostrato di non voler fermarsi. Contro la Georgia – che a sua volta aveva sorpreso tutti eliminando la Francia agli ottavi – la squadra di coach Lassi Tuovi ha imposto ritmo e qualità, trascinata ancora una volta dal talento del suo fuoriclasse NBA.
Markkanen sta vivendo un torneo da assoluto protagonista, con medie da 26 punti, 8.2 rimbalzi, 3 recuperi e 2.7 assist a partita. Leader tecnico ed emotivo, dopo la partita ha dichiarato:
Abbiamo iniziato piano nella fase a gironi, ma ci è servito per accendere tutti. Ora giochiamo con fiducia e sappiamo di poter competere con chiunque
Lauri Markkanen via FIBA
La Finlandia è dunque tra le prime quattro squadre d’Europa, un risultato impensabile fino a pochi anni fa. Venerdì affronterà la Germania (che ha avuto la meglio – tra le polemiche – sulla Slovenia di Luka Doncic), con un sogno che continua a diventare sempre più reale.