Silver sul Caso Aspiration: “Applicheremo la sanzione adeguata”
Anche il Commissioner Adam Silver interviene sul caso Aspiration: ora i Clippers rischiano una sanzione pesante per il proprio futuro
La Free Agency NBA ha visto diversi movimenti interessanti, ma il caso che tiene banco non riguarda né scambi né firme milionarie. Al centro della tempesta ci sono i Los Angeles Clippers, Steve Ballmer e soprattutto Kawhi Leonard.
Secondo alcune indiscrezioni, il vulcanico proprietario dei Clippers avrebbe utilizzato Aspiration, una società esterna, per garantire a Leonard compensi aggiuntivi rispetto al contratto NBA. Un’ipotesi che, se confermata, configurerebbe una violazione pesantissima delle regole sul salary cap.
Ballmer ha respinto le accuse, ribadendo che la franchigia non ha mai tentato scorciatoie economiche, e ha anche accusato la società di aver frodato i Clippers. Ma l’ombra resta, e l’indagine ufficiale della lega non promette nulla di buono per i Clippers. Nel frattempo, Adam Silver ha scelto la linea della prudenza:
Lasciamo che l’inchiesta faccia il suo corso. Poi, se emergeranno prove, applicheremo la punizione adeguata. Francamente non conoscevo questa società, l’ho scoperta leggendo i report
Adam Silver
Il Commissioner va dritto al punto: aggirare il salary cap rappresenta una delle infrazioni più gravi per la NBA. Se davvero Ballmer avesse cercato di “incentivare” Leonard fuori dai paletti contrattuali, la sanzione rischierebbe di essere esemplare, colpendo sia il giocatore che la franchigia.
Per ora, Los Angeles resta in attesa, sospesa tra la difesa d’ufficio del suo proprietario e la spada di Damocle di un’inchiesta che potrebbe cambiare il futuro dei Clippers.