Edwards a lezione da Jordan: obiettivo MVP e titolo NBA

Anthony Edwards si affida ai consigli di Michael Jordan per portare i Timberwolves al livello successivo e puntare al titolo NBA

USA TODAY - Anthony Edwards esulta in Gara 1 contro i Phoenix Suns

A pochi mesi dall’eliminazione dei Minnesota Timberwolves contro gli Oklahoma City Thunder nelle finali di Conference, Anthony Edwards ha deciso di rivolgersi a una leggenda per migliorare il proprio gioco: Michael Jordan.

Attraverso una conoscenza comune, il campione dei Timberwolves ha avuto l’opportunità di ricevere preziosi consigli dal sei volte campione NBA. Edwards ha raccontato che Jordan lo ha aiutato soprattutto a leggere meglio gli spazi offensivi, a trovare il momento giusto per il tiro e a rendersi più efficace nei movimenti in post.

Un dettaglio che lo ha colpito riguarda proprio il gioco spalle a canestro:

Penso che il consiglio migliore che mi ha dato sia che la maggior parte dei giocatori in post spinge con il sedere, mentre lui lo fa con la parte alta della schiena

Anthony Edwards

Il giovane All-Star sa bene che la sua crescita individuale è fondamentale per portare i Timberwolves più avanti nei playoff. La scorsa primavera, contro i Thunder, aveva faticato al tiro da tre (11/39 in cinque gare) e ora il suo obiettivo è diventare più incisivo nei momenti decisivi, puntando di più al ferro.

Ma non si tratta solo di prestazioni personali. Edwards ha sottolineato quanto la chimica di squadra sia migliorata rispetto a un anno fa. Molti giocatori sono rimasti a Minneapolis anche durante l’estate, lavorando insieme per creare un gruppo più unito.

Allenamenti individuali con Julius Randle e il lavoro quotidiano con i compagni hanno permesso di trovare equilibri migliori e più continuità.

Penso che vincere inizi dallo stare insieme e inizia d’estate. Dobbiamo essere uniti. Dobbiamo essere una squadra. Non possiamo aspettare l’All-Star break per provarci, dobbiamo farlo adesso

Anthony Edwards

Durante il media day, Coach Chris Finch ha elogiato il suo leader, convinto che Edwards abbia sviluppato una nuova ossessione per i dettagli: guardare filmati, curare il fisico, migliorare la gestione del gioco con la palla in mano. Per l’allenatore, questi aspetti potrebbero proiettarlo nella corsa al premio di MVP.

Ha il DNA per diventarlo, deve solo abbracciare fino in fondo questa sfida

Chris Finch

Edwards non fa mistero delle sue ambizioni: sa che per entrare nella corsa all’MVP dovrà vincere tanto e segnare ancora di più, ma tiene a ribadire che la cosa più importante resta portare in alto la squadra in una western conference più tosta che mai:

Non penso si tratti solo dei Thunder. Credo che tante squadre si siano rinforzate quest’estate. I Nuggets secondo me saranno davvero fortissimi. Se dai a Nikola Jokic un paio di tiratori, sarà durissima batterli. Quindi dobbiamo concentrarci su più di una sola squadra

Anthony Edwards

Per ora, il rapporto con Jordan resta informale, ma Edwards è convinto che col tempo crescerà. E avere un punto di riferimento del genere, in una stagione dove tutto è in gioco, può fare davvero la differenza.

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