Simone Fontecchio: “Miami Heat, la squadra ideale per me”
Dopo l’esperienza con i Detroit Pistons, Simone Fontecchio è pronto per una nuova avventura in NBA con la maglia dei Miami Heat
Negli scorsi mesi, Simone Fontecchio è stato protagonista di una trade che lo ha portato ai Miami Heat, con Duncan Robinson a fare il percorso inverso.
Al Media Day, all’ex Detroit Pistons è stato chiesto come si trovasse nel nuovo ambiente e se fosse soddisfatto di ciò che ha trovato a Miami. La sua risposta è stata chiara e non hanno lasciato spazio a dubbi.
Ho detto ai miei agenti che questo era uno dei posti dove volevo andare, perché ho sempre ammirato la “Heat Culture”, il modo in cui si lavora in questa organizzazione. Penso che possa essere un ambiente ideale per me
Simone Fontecchio
Fontecchio sta già assimilando quella mentalità che ha reso i Miami Heat una delle franchigie più riconoscibili e vincenti della NBA. L’azzurro si prepara così ad affrontare l’inizio della nuova stagione con la sua terza squadra nella lega, dopo le esperienze a Detroit e Utah.
Negli anni Miami ha dato spazio a tanti giocatori undrafted o dalla G-League. Qui c’è uno standard diverso, un modo di pensare differente rispetto a tante altre franchigie NBA
Simone Fontecchio
Gli Heat potrebbero rivelarsi la scelta giusta per Fontecchio: con Tyler Herro out per almeno la prima parte della Regular Season a causa dell’operazione al piede, l’italiano potrebbe ritagliarsi un buon minutaggio fin da subito.
La grande occasione della carriera per Fontecchio potrebbe dunque essere alle porte. Già dalla prima partita di Preseason, sabato notte contro i Magic, si potrà cominciare a capire quanto l’azzurro sarà determinante per questi Heat e quanto potrà incidere sul futuro della squadra e, indirettamente, anche sulla nazionale italiana.