Kevin Durant critica la Top100 di ESPN: “Chi fa queste liste?”
Kevin Durant difende i suoi compagni di squadra dopo la pubblicazione della lista dei Top 100 di ESPN
Kevin Durant non ha perso tempo a difendere i compagni: tra i Rockets, il veterano ha voluto sottolineare il valore di Tari Eason, escluso dalla lista ESPN Top 100.
Mentre Alperen Sengun (25), Amen Thompson (37), Jabari Smith Jr. (74) e lo stesso Durant (9) comparivano nella classifica, Eason è rimasto fuori. Un’ingiustizia agli occhi del numero 35 dei Rockets, che durante la media session non ha esitato a elogiare il compagno:
Molti non guardano il basket in profondità. Tari è uno di quei giocatori che devi osservare per capire davvero cosa porta in campo. Chi conosce il gioco sa il suo valore
Kevin Durant
Durant (che potrebbe firmare un’estensione da 120 milioni) ha aggiunto un lato positivo alla mancata nomination: una motivazione extra per Tari Eason, che può usare il “chip sulla spalla” per dimostrare di essere già un giocatore consolidato. Eason, ironico, ha risposto sui social con un semplice:
Chi fa queste liste lol
Kevin Durant
Numeri alla mano, il suo contributo parla chiaro: lo scorso anno 12 punti, 6.4 rimbalzi e 1.7 stoppate di media, con quasi 25 minuti a partita, 34.2% da tre e tanta energia portata dalla panchina. Il suo talento difensivo, insieme ad Amen Thompson, ha fatto guadagnare loro il soprannome di “Terror twins”, capaci di rubare palloni e catturare rimbalzi in ogni occasione.
Ora Eason si trova nell’ultima stagione del suo contratto garantito. Se i Rockets non lo estenderanno entro il 21 ottobre, diventerà restricted free agent nell’estate 2026. I tifosi sperano in un salto di qualità che convinca la dirigenza a blindarlo, oppure in un rinnovo immediato che lo leghi al progetto Houston a lungo termine.
Tra motivazioni extra e talento in campo, questo potrebbe essere l’anno di conferma per Tari Eason: pronto a dimostrare che, anche senza lista, il suo valore è indiscutibile.