Brandin Podziemski, il futuro leader dei Golden State Warriors?

Brandin Podziemski guarda già al futuro con i Golden State Warriors, dichiarandosi pronto a prendere il testimone di leader della franchigia. Una dichiarazione che fa sicuramente rumore, ma che conferma la determinazione del numero 2 dei Warriors.

Il primo passo, come spiegato dallo stesso Podziemski, sarà guadagnare la piena fiducia dei compagni e, in particolare, dei veterani Stephen Curry, Draymon Green e Jimmy Butler.

Quando si ritireranno, dovranno lasciare la squadra a qualcuno. Voglio guadagnarmi la loro fiducia, in modo che possano andare da Joe Lacob e Mike Dunleavy e dire: ‘Ehi, vogliamo lasciarla a lui. Continuerà a fare ciò che stiamo facendo noi’

Brandin Podziemski

Le prime due stagioni in NBA di Podziemski sono state positive, ma la strada per diventare a tutti gli effetti il leader della squadra è ancora lunga. Giocare al fianco di campioni come Steph Curry, Draymond Green e Jimmy Butler, però, può essere una grande fonte di ispirazione per continuare a crescere.

Il prodotto di Santa Clara University ha poi dichiarato di essere pronto a far ricredere i tifosi che sostengono che, senza Steph Curry, i Golden State Warriors non siano in grado di vincere.

Non abbiamo avuto un buon record senza Steph l’anno scorso. Quindi, la narrazione che ho sentito ai playoff e durante l’offseason è: “Possono vincere solo con Steph”. Come giocatore, questo ti motiva

Brandin Podziemski

La guardia dei Warriors si appresta a vivere la sua terza stagione in NBA e, per convincere la dirigenza a ritagliargli un ruolo di rilievo nel futuro della squadra, dovrà dimostrare di essere pronta a compiere un ulteriore salto di qualità.