Wembanyama sarà il prossimo MVP NBA

Quando parla Carmelo Anthony, uno che di talento ne ha visto parecchio, vale la pena ascoltarlo. E il dieci volte All-Star non ha dubbi: la prossima stagione NBA parlerà francese. “Wemby sarà l’MVP”, ha detto senza esitazioni nel podcast 7PM in Brooklyn.

Sarà l’MVP di questa stagione. Lo dico perché ha la possibilità di guidare tutte le categorie statistiche del gioco. Ogni categoria possibile, lui può essere il primo in questa stagione

Carmelo Anthony

È una profezia che suona meno folle di quanto sembri. In appena due stagioni, Victor Wembanyama ha già smesso di essere una promessa per diventare un punto di riferimento. Con i suoi 2,24 metri e una fluidità da guardia, il lungo dei San Antonio Spurs è un videogioco vivente: stoppate da highlight, crossover improbabili e un repertorio tecnico che non smette di crescere.

Carmelo va oltre l’hype:

Non abbiamo mai visto niente come Wemby. Non un Kareem, non uno Shaq, non un LeBron. È unico, e può guidare ogni categoria statistica

Carmelo Anthony

Parole grosse, ma i numeri le sostengono: 24,3 punti, 11 rimbalzi, quasi 4 stoppate di media prima dello stop anticipato la scorsa stagione.

Il contesto è pronto. L’NBA non vede un lungo dominare il premio da un po’ (a parte gli imperi di Jokic e Giannis), e il giovane francese ha tutto per inserirsi nel club d’élite.

Più maturo, più consapevole, più inserito nel sistema Spurs, Wemby sta per entrare nel suo terzo anno con l’aura di chi può davvero spostare gli equilibri e cambiare la NBA per sempre.

Se Carmelo ha ragione, il futuro della lega non è più alle porte. È già qui, con il numero 1 di San Antonio pronto a riscrivere la storia – un canestro alla volta.