Embiid risponde alle critiche dopo il rientro: “Quindi non servo ai 76ers?”
Ecco di nuovo Embiid! L’ex MVP segna 14 punti al debutto in preseason e risponde alle critiche sulle aspettative per la nuova stagione
Finalmente una buona notizia a Philly: Joel Embiid è tornato. Dopo mesi di silenzio, operazioni e dubbi sul suo ginocchio sinistro, l’MVP del 2023 ha rimesso piede in campo nell’ultima di preseason contro Minnesota – e l’ha fatto convincendo.
In appena 19 minuti, 14 punti, 8 assist, 7 rimbalzi e 3 recuperi, con il 50% al tiro sia dal campo (5/10) che da tre (2/4). Non male per uno che non giocava da febbraio.
Secondo molti dei media, non sono nemmeno tra i primi 100 giocatori di questa lega. Quindi immagino di dover solo adattarmi e capire come posso aiutare la squadra a vincere
Joel Embiid
Certo, è solo preseason, ma vedere il numero 21 muoversi con leggerezza e coinvolgere i compagni è bastato per ridare speranza ai tifosi dei Sixers, reduci da una stagione da dimenticare: 13esimo posto a Est, 24 vittorie e playoff guardati dal divano per la prima volta dal 2017.
A completare la serata ci hanno pensato Tyrese Maxey (27 punti e tanta leadership da nuovo volto della franchigia), il rookie VJ Edgecombe (26 punti e zero timori) e Quentin Grimes (22), in una vittoria convincente contro i Timberwolves di Leonard Miller, miglior realizzatore dei suoi con 21 punti.
Ma la vera notizia è che Embiid c’è. Dopo l’operazione di aprile, il camerunese aveva parlato di “sentirsi abbastanza bene”, senza promesse né proclami. Adesso, però vuole tornare protagonista e il suo “nuovo” debutto è stato un ottimo punto di (ri)partenza.