Loading

Draymond Green: “Se mi fanno giocare da 5, chiedo la trade”

Durante l’ultima intervista rilasciata, Draymond Green scherza sul suo ruolo e offre un consiglio a un compagno di squadra

I Golden State Warriors si presentano alla nuova stagione con un roster rinnovato, soprattutto ai margini delle rotazioni e nel frontcourt. In questo senso, l’arrivo di Al Horford – chiamato a sostituire Kevon Looney – apre a nuovi possibili quintetti per coach Steve Kerr, grazie alla capacità del lungo ex Celtics di colpire con ottime percentuali da tre punti.

A beneficiarne potrebbe essere Draymond Green, che durante l’ultima sessione con i media ha commentato con ironia la possibilità di giocare da 5:

Se devo giocare da 5, chiederò una trade [ndr. ride]. Qualunque cosa che aiuti la mia squadra, qualunque cosa ci metta nella posizione di vincere, è quello che farò

Draymond Green

Kerr ancora non ha ufficializzato il quintetto con cui inizierà la regular season, ma l’impressione è che possa essere fluido e basato sul match-up della giornata. I dubbi principali sono però proprio sul ruolo di ala grande e centro, con Jonathan Kuminga che inizialmente parte dietro nelle rotazioni ma già in passato ha dimostrato di potersi prendere il posto da 4 nel quintetto titolare.

Durante la sua intervista, inoltre, Draymond Green si lascia andare ad un commento su un altro compagno di squadra, Brandin Podziemski, 22enne alla terza stagione nella Baia che recentemente ha espresso il suo desiderio di essere al centro della squadra dopo il ritiro dei veterani.

Dopo due stagioni discontinue anche a causa di alcuni infortuni, quest’anno il suo apporto e le sue percentuali dal campo sono un fattore chiave per le sorti dei Warriors, che puntano apertamente su di lui anche per il futuro.

Fa piacere sentirlo parlare così, ma, in quanto leader, capisco cosa ti viene richiesto poi, quindi gli dico di stare attento. Non deve dire troppo, perché più parli e più quelle parole verranno usate contro di te. Tutti crediamo che sarà uno dei giovani al centro del progetto, ma deve fare attenzione a quello che dice perché potrebbero usarlo contro di lui, e non vorrei mai che succedesse

Draymond Green

Nelle due stagioni passate a Golden State, Podziemski ha realizzato 10.4 punti, 5.4 rimbalzi e 3.6 assist di media a partita, guadagnandosi anche un posto nel primo quintetto dei rookie nel 2024.

Ora però, nell’anno del rinnovo del contratto, deve migliorarsi ancora se vuole dimostrare di essere pronto a “dare il cambio” a Steph Curry, Draymond Green e Jimmy Butler.

Leggi anche

Failed to load data