Kevin Durant torna a OKC: “Io odiato? Fa parte del copione”

Notte amara per Durant: fischiato al ritorno a OKC mentre i Thunder celebrano il titolo NBA. Dopo il ko all’Opening Night, ha parlato dei fischi ricevuti dai suoi ex tifosi

Kevin Durant al debutto con la maglia degli Houston Rockets

Otto anni dopo il suo “tradimento”, Kevin Durant è tornato a Oklahoma City da avversario nel giorno più dolce per i Thunder: la notte della celebrazione del Titolo NBA. Un copione perfetto – e perfidamente ironico – per una fanbase che non ha mai dimenticato la fuga del 2016 verso i Warriors.

È una ferita ricucita, ma che lascia ancora i suoi strascichi. Prima dell’ingresso sul parquet, Durant è stato fischiato abbandonatamente dalla sua ex fanbase. KD, ora in maglia Rockets, ha fatto comunque la sua parte finendo con 23 punti e 9 rimbalzi, ma è uscito per falli nel secondo overtime proprio sul contatto con Shai Gilgeous-Alexander.

L’MVP in carica ha poi infilato i due liberi della vittoria: 125-124 Thunder dopo il secondo overtime, nonostante la grande prestazione di Alperen Sengun da 39 punti con 11 rimbalzi e 7 assist.

Non sono quello che deve sempre prendersi i tiri più importanti ogni partita. Abbiamo i giocatori giusti in squadra per questo tipo di giocate, tutti possono farlo. Non voglio forzare le giocate… può essere Alpi (Sengun, ndr), può essere Jabari Smith Jr…

Kevin Durant

Shai ha chiuso con 35 punti, ma il tabellino era solo la cornice: la scena principale era quella del ritorno di KD, accolto non come un eroe, ma come un capitolo ormai chiuso.

Fa part del gioco ormai essere fischiato quando i tifosi sentono il mio nome. Ci sono stati anche tifosi che mi hanno sentire l’affetto, dall’uscita dell’hotel all’arena, persino anche quando sono entrato in campo. Hanno apprezzato e mostrato gratitudine per il tempo che ho passato qui, e io provo lo stesso nei loro confronti

Kevin Durant

L’Opening Night non poteva scriverla meglio nemmeno Hollywood: applausi, fischi, overtime e una vendetta servita fredda — come solo il pubblico del Midwest sa fare.

Sfuggita di poco la prima chance di vincere con la maglia di Houston, Durant ci riproverà contro un’altra squadra ostica, i Detroit Pistons, nella notte italiana tra venerdì e sabato.

Leggi anche

Loading...