Haliburton accelera il recupero: “Ho ricominciato a correre”
Haliburton migliora nel recupero dall’infortunio al tendine d’Achille: il suo commento durante Pacers-Thunder
Tyrese Haliburton non c’era, e si è visto. I Pacers hanno lottato fino all’ultimo respiro – doppio overtime, 141-135 il finale – ma contro Shai Gilgeous-Alexander da 55 punti serviva ben altro. Senza il loro regista, Indiana ha provato a restare in piedi, affidandosi all’orgoglio e a una buona dose di cuore, ma è mancato quel tocco di creatività che solo Haliburton sa dare nei momenti che contano.
La buona notizia, però, è che il peggio sembra alle spalle. Durante la diretta ESPN della rivincita delle Finals contro i Thunder, Haliburton ha dato aggiornamenti importanti sul recupero dall’infortunio al tendine d’Achille che l’ha fermato in Gara 7 delle NBA Finals 2025 contro gli OKC Thunder.
Ho iniziato a correre, saltare, fare tutte le piccole cose
Tom Azerly via ClutchPoints
Un segnale importante per un giocatore che si sta ancora riprendendo dalla rottura del tendine d’Achille e che, con ogni probabilità, salterà l’intera stagione 2025-26. Meglio non affrettare i tempi: a 25 anni, il futuro è tutto dalla sua parte.
Nel frattempo, coach Rick Carlisle dovrà cavarsela con quello che ha – e la base resta solida. Bennedict Mathurin sembra pronto a fare il salto di qualità, Pascal Siakam è la solita certezza e Nembhard, nonostante una serata complicata, avrà modo di crescere nei panni del nuovo play titolare.
I Pacers non sono il tipo di squadra che si arrende facilmente. Dopo due anni consecutivi alle finali di Conference, hanno costruito un’identità chiara: difesa aggressiva, ritmo alto e coraggio nei momenti caldi.
Questa potrebbe essere una stagione di transizione, certo, ma a Indianapolis nessuno ha intenzione di mollare. Haliburton tornerà, e quando lo farà, troverà un gruppo pronto a ripartire da dove aveva lasciato.