Deandre Ayton svela il segreto: “Mi provocano per motivarmi”
Il nuovo centro dei Lakers domina contro Sabonis e svela il segreto del gruppo: i compagni lo punzecchiano per spingerlo a rendere al massimo
Deandre Ayton è stato molto importante nella vittoria di stanotte dei Los Angeles Lakers al Golden 1 Center di Sacramento: il centro bahamense ha giocato per 36 minuti complessivi realizzando una doppia doppia da 22 punti, 15 rimbalzi e 2 assist.
Sebbene i 51 punti di Austin Reaves abbiano monopolizzato l’attenzione, è fondamentale focalizzarsi sul cambio di mentalità avuto in queste prime uscite dall’ex giocatore dei Suns che, come da sua stessa ammissione, sta venendo spronato in una maniera un po’ particolare dai suoi compagni.
Tutti loro hanno il proprio modo di cercare di farmi innervosire… Eh, mi stanno sempre addosso. AR ce l’ha con me. AR è il mio ragazzo. Luka è il mio ragazzo. Ma in generale, tutti i miei compagni cercano di farmi arrabbiare prima delle partite, solo per provare a gasarmi
Deandre Ayton
Parlando del clima nello spogliatoio, Ayton ha raccontato come i compagni abbiano trovato un modo particolare per stimolarlo prima delle partite, trasformando le provocazioni in un “rituale” di squadra.
E sto iniziando a capire che è una specie di rituale, perché non mi danno mai tregua finché non siamo in campo. Poi, una volta lì, tutto diventa molto serio. E io penso: “Ah, quindi è questo che vi piace fare, volete darmi la carica, volete vedermi motivato e acceso”
Deandre Ayton
L’ex Suns ha poi riconosciuto come la fiducia e il sostegno dei compagni stiano alimentando la sua motivazione, un aspetto che in passato gli era mancato.
Mi piace. I miei compagni stanno iniziando a conoscermi. Non mi succedeva da un po’ di avere ragazzi che ci tengono davvero, e fidatevi: questo mi fa giocare con ancora più motivazione
Deandre Ayton
Tra un canestro e l’altro, dunque, Austin Reaves e compagni si divertono a stuzzicare Ayton che, però, finora, sta rispondendo presente con i tifosi dei Lakers che si augurano di aver trovato finalmente un centro capace di garantire continuità alla squadra di JJ Redick che, tra l’altro, ha commentato così la prestazione del suo numero 5:
Offensivamente è stata sicuramente la sua miglior partita. Ha giocato molto bene nel pick & roll ed è stato bravo nelle letture
J.J. Redick
Con un ambiente finalmente stabile e un gruppo che crede in lui, Ayton sembra pronto a ritrovare continuità e fiducia, due elementi che potrebbero riportarlo ai livelli che molti si aspettavano sin dal suo arrivo in NBA.