Ja Morant firma il game winner: “Ci sono pochi giocatori come lui”
Morant decisivo con il game winner in casa dei Suns: segna 28 punti con 8 rimbalzi e 7 assist. Coach Iisalo lo elogia dopo il successo esterno
Ja Morant è tornato. Contro i Suns, Memphis ha rischiato grosso, ma quando il cronometro ha iniziato a bruciare, il numero 12 dei Grizzlies non esitato segnando il canestro decisivo per il 114-113 finale.
Booker riporta sotto Phoenix, Mark Williams schiaccia per il sorpasso, il pubblico trattiene il fiato. Coach Tom Iisalo non chiama timeout, lascia che la squadra segue il flusso del finale di gara affidando le sorti a Morant. Semi-transizione, difesa Suns confusa, Santi Aldama gli serve la palla e Ja danza nel traffico.
Floater morbido sopra Grayson Allen e vittoria. Sembra facile – non lo è, ma lui lo fa sembrare – e chiude con 28 punti, 8 rimbalzi, 7 assist, 10/19 dal campo.
È migliorato tanto nel capire quale matchup può offrirgli la difesa, come può manipolare la difesa. Non credo ci siano molti giocatori che hanno la visione che ha lui del gioco e di come può attaccare la difesa. Non parlo soltanto dello scoring, ma anche di come può mettere in ritmo i compagni
Tom Iisalo
Il finale è firmato anche dalla difesa, con Jaren Jackson Jr. a spegnere l’ultimo tiro di Booker. Ma il copione, il poster mentale della serata, resta quello di Morant (che rifiuta di essere il volto della NBA), un game winner che vale più di qualsiasi statistica.
Terza vittoria stagionale, seconda decisa nei dettagli, sesta consecutiva contro i Suns. Memphis non è ancora la squadra scintillante degli anni pre-infortunio, ma quando Ja sorride e vola, tutto sembra possibile di nuovo.