Ja Morant sospeso dai Grizzlies: “Comportamento dannoso”
Ja Morant torna al centro delle polemiche: sospeso per una gara dai Grizzlies dopo un duro confronto con coach Tuomas Iisalo, che ne ha messo in dubbio la leadership
I Memphis Grizzlies hanno sospeso Ja Morant per una partita a causa di un comportamento considerato “dannoso per la squadra”. La decisione è arrivata dopo un acceso confronto con il nuovo coach Tuomas Iisalo, che avrebbe messo in discussione la leadership e l’impegno del giocatore al termine della sconfitta contro i Los Angeles Lakers (117-112).
Secondo quanto riportato da ESPN, l’allenatore finlandese avrebbe criticato pubblicamente Morant davanti ai compagni, chiedendo maggiore responsabilità e dedizione. La point guard avrebbe reagito in modo ritenuto “sprezzante e inappropriato”, una risposta che ha spinto la dirigenza a intervenire immediatamente.
Nella partita contro i Lakers, Morant era apparso frustrato e fuori ritmo: solo 8 punti, peggior bottino stagionale, con 3 canestri su 14 tentativi e 7 assist. Interpellato nel post-gara, il numero 12 ha risposto in modo ironico e tagliente:
Tuomas Iisalo, arrivato a Memphis dopo l’improvviso esonero di Taylor Jenkins, sta cercando di imporre una nuova cultura di disciplina e impegno, elementi che la franchigia ritiene fondamentali dopo le turbolenze degli ultimi anni. Proprio il presunto “crollo dello spogliatoio” era stato uno dei motivi alla base dell’allontanamento di Jenkins.
Una storia che si ripete
Questa sospensione si aggiunge a una lunga lista di sanzioni disciplinari che hanno macchiato l’immagine di Morant. Nel 2023 era già stato fermato due volte per episodi legati all’uso di armi da fuoco, perdendo complessivamente 33 partite e circa 8.3 milioni di dollari di stipendio. La scorsa stagione aveva inoltre ricevuto una multa di 75.000 dollari per un gesto “a forma di pistola” dopo una tripla, giudicato inappropriato dalla NBA.
Con un contratto da 197.2 milioni di dollari in cinque anni (attualmente al terzo anno, da circa 39.4 milioni a stagione), il talento di Morant non è in discussione. Ma la sua capacità di essere un leader stabile e affidabile per una squadra giovane come Memphis rimane un interrogativo sempre più grande.