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Joel Embiid multato dalla NBA: “Lo fanno anche gli arbitri”

La NBA punisce ancora Joel Embiid: 50.000 dollari di multa. La risposta? Un commento ironico che fa discutere

Non è la prima volta che Joel Embiid finisce nel mirino della NBA per i suoi gesti sopra le righe. Stavolta, il centro dei Philadelphia 76ers dovrà pagare 50.000 dollari di multa per un gesto considerato osceno durante la sfida di venerdì sera contro i Boston Celtics.

L’episodio è avvenuto a poco più di sette minuti dalla fine del primo quarto, quando Embiid ha segnato subendo fallo. Subito dopo, ha rivolto ai tifosi un gesto esplicito nella zona inguinale, quello che la lega ha definito “lewd gesture”.

La decisione è arrivata domenica, con l’annuncio ufficiale del vicepresidente esecutivo e responsabile delle operazioni di basket della NBA, James Jones.

Un’abitudine costosa

Non è certo la prima sanzione per il lungo camerunese: solo a dicembre 2024 era stato multato per 75.000 dollari per aver ripetuto più volte lo stesso gesto; in precedenza, aveva pagato 35.000 dollari nell’ottobre 2023 e 25.000 dollari nel gennaio dello stesso anno. In totale, oltre 185.000 dollari di multe solo per lo stesso comportamento.

La reazione di Embiid

Dopo l’annuncio, Embiid ha espresso il suo disappunto sui social, ironizzando sulla decisione della lega:

Qual è la differenza tra quello che faccio io e quello che fanno gli arbitri quando chiamano un blocking foul?

Joel Embiid

Un commento che, come spesso accade, ha diviso i tifosi tra chi apprezza il suo spirito provocatorio e chi pensa che certe esibizioni siano fuori luogo per un MVP della NBA.

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