Jaylen Brown furioso: “Errore arbitrale inaccettabile”
La rabbia di Jaylen Brown esplode nel post-partita: per la stella dei Celtics, l’errore arbitrale nel finale contro Utah è inaccettabile e decisivo per la sconfitta
Serata amara per i Boston Celtics, battuti 105-103 dai Utah Jazz in una gara decisa da un episodio controverso negli ultimi secondi. A far discutere è la mancata chiamata arbitrale che, secondo Jaylen Brown, avrebbe cambiato il risultato finale.
Meno di un minuto alla fine, Celtics avanti di un punto e palla in mano a Jaylen Brown. Sembra tutto sotto controllo, ma in un attimo succede il disastro: Keyonte George scivola, Brown inciampa sul suo corpo e perde il pallone. Utah ringrazia e vola in contropiede: Walter Clayton Jr. alza l’alley-oop, Lauri Markkanen chiude con una tap-in che gela il Garden e ribalta il punteggio (103-102).
Non puoi permetterti un errore del genere in quel momento della partita. Manca meno di un minuto, e tutto il gruppo arbitrale si perde una chiamata così evidente. È Inaccettabile… Questa è una stronzata. Ci è costata la gara
Jaylen Brown
Il capo arbitro Kevin Scott, nel rapporto post-partita, ha difeso la decisione del trio arbitrale:
Durante l’azione, abbiamo visto George scivolare e cadere prima che Brown perdesse l’equilibrio sullo stesso punto. Il pallone era già diventato libero prima di qualsiasi contatto
Kevin Scott
Boston ha comunque avuto la possibilità di rimettere la testa avanti: Neemias Queta ha pareggiato dalla lunetta, ma Jusuf Nurkic ha siglato il canestro decisivo con un gancio a un secondo dalla fine. Brown ha chiuso con 36 punti in 37 minuti, ma la frustrazione resta.
Con questo ko, i Celtics scendono a un deludente 3-5 di record stagionale – e la polemica sul metro arbitrale si riaccende.