Nikola Jokic inarrestabile: “Non ci sarà mai un altro come lui
Coach Adelman elogia Jokic dopo la quinta tripla doppia stagionale, con numeri da record nella vittoria sui Miami Heat
Nikola Jokic continua a fare cose da Nikola Jokic. Al Ball Arena di Denver, il serbo ha messo insieme l’ennesima perla della sua collezione: 33 punti, 16 assist e 15 rimbalzi per spingere i Nuggets al successo per 122-112 sui Miami Heat.
Quinta tripla doppia stagionale – e siamo solo a inizio novembre, ma il dato che fa strofinare gli occhi è un altro: dal 1980 in NBA sono state registrare soltanto 14 triple doppie da 30+15+15, e Nikola ne ha 7 di queste. Jokic gioca un altro sport.
Non ci sarà mai un altro Nikola Jokic, è unico nel suo genere.
David Adelman
Il 3 volte MVP gioca con la naturalezza di chi sembra stia facendo una partitella al parco – basta guardare come riesce a servire i compagni con passaggi, che sono fuori dal normale -, ma ogni sera riscrive la normalità: sembra tutto facile per il numero 15 di Denver, che ha chiuso tre delle cinque triple doppie di questa RS prima di giungere al quarto periodo.
Spesso i miei passaggi sembrano assurdi perché l’angolo dei difensori non è ottimale, dipende da come guardi la prospettiva
Nikola Jokic
Denver resta imbattuta in casa (4-0, 5-2 complessivo) e si conferma una macchina ben oliata. Nikola Jokic orchestra, detta i tempi, trova compagni liberi che nemmeno sapevano di esserlo. Aaron Gordon risponde con 24 punti, Jamal Murray aggiunge 14 e 8 assist, giusto per ricordarci che i campioni NBA 2023 non hanno perso la fame.
Miami invece si aggrappa a Norman Powell (23 punti), ma perde presto Bam Adebayo per un problema al piede sinistro.
Ho grande rispetto per Bam, gioca ogni possesso al 100% e alza sempre il livello della squadra. È una pedina fondamentale per il gioco di Miami
Nikola Jokic
Senza il suo faro difensivo, gli Heat vengono travolti a rimbalzo (61-38) e restano prigionieri della maledizione di Denver: undicesima sconfitta consecutiva in stagione regolare nel Colorado, dove non vincono dal 2016.
E mentre il cronometro scorreva, Jokić trovava il suo quindicesimo rimbalzo – quello dell’ennesima tripla doppia – con la solita faccia tranquilla, come se fosse la cosa più normale del mondo. Lui lo è davvero.