Infortunio LeBron James: il rientro si avvicina
LeBron James prosegue il recupero dalla sciatalgia e punta a tornare in campo entro metà novembre. Il rientro potrebbe avvenire per la gara contro gli Utah Jazz
LeBron James continua a lavorare lontano dal gruppo, concentrato sul recupero dalla sciatalgia che lo tiene fermo ormai da quasi un mese. Secondo quanto riportato da Shams Charania di ESPN, la prossima fase del suo percorso prevede di tornare ad allenarsi con contatti reali, partecipando a sessioni di 5 contro 5.
Il quattro volte campione NBA non partirà con la squadra per la lunga trasferta di cinque gare – Atlanta, Charlotte, Oklahoma City, New Orleans e Milwaukee – e rimarrà in California per proseguire il programma di riabilitazione. Non è ancora chiaro se si unirà agli allenamenti della formazione di G League, i South Bay Lakers, o se aspetterà il rientro della squadra principale per tornare a lavorare in gruppo.
La data più realistica per rivederlo in campo sembra essere il 18 novembre, quando i Lakers ospiteranno gli Utah Jazz. JJ Redick, in una recente intervista, ha spiegato che non esiste una data precisa, ma che il rientro di LeBron è atteso “tra la seconda e la terza settimana di novembre”, a patto che tutti i protocolli di recupero vengano completati senza intoppi.
Il 9 ottobre i Lakers avevano annunciato la diagnosi di sciatalgia – definita con sarcasmo da Charles Barkley come “semplice vecchiaia” – e fissato una rivalutazione entro tre o quattro settimane. Giovedì segnerà esattamente un mese da quel momento.
Quando tornerà in campo, LeBron James scriverà un’altra pagina di storia: diventerà infatti il primo giocatore nella storia NBA a disputare la sua ventitreesima stagione. Un traguardo che testimonia, ancora una volta, la straordinaria longevità del suo dominio.