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Anthony Edwards rientra dopo l’infortunio: “Mi è sembrato un’eternità”

Il rientro di Ant-Man non basta: i Timberwolves crollano al Madison, ma la buona notizia è che la loro stella è di nuovo pienamente operativa

Anthony Edwards è tornato. Dopo poco più di una settimana ai box per un problema al bicipite femorale, la stella dei Minnesota Timberwolves è rientrata mercoledì sera al Madison Square Garden. Il ritorno, però, non è bastato a evitare una pesante sconfitta: New York ha travolto i Wolves 137-114, segnando 83 punti nel solo secondo tempo.

Edwards ha chiuso con 15 punti e 5 assist in 29 minuti, tirando 5 su 13 dal campo. Nonostante le cifre modeste, il 23enne ha mostrato entusiasmo per essere di nuovo in campo:

Mi è sembrato un’eternità. Ero felice di tornare a giocare, davvero

Anthony Edwards

Una disfatta nella ripresa

Minnesota era in vantaggio all’intervallo, ma nel secondo tempo è completamente crollata. I Knicks hanno dominato a rimbalzo e spinto sul ritmo, trasformando la gara in una lunga agonia per gli ospiti.
Il coach Chris Finch non ha usato mezzi termini:

Ci hanno massacrati a rimbalzo. Mitchell Robinson ha preso tanti rimbalzi offensivi quanti Rudy Gobert ne ha presi in totale. Trenta punti concessi da seconde opportunità: impossibile vincere così

Anthony Edwards

Oltre ai 12 rimbalzi offensivi di New York, i 17 palloni persi dai Wolves hanno concesso ai Knicks ben 19 tiri in più. E al Madison, dove la squadra di Thibodeau è ancora imbattuta (5-0), non serve altro per essere travolti.

Il ritorno di Ant-Man

Se c’è un aspetto positivo per Minnesota, è proprio il rientro di Edwards. Inizialmente si temeva un’assenza di un paio di settimane, ma la sua guarigione è stata più rapida del previsto. Dopo aver completato senza problemi lo shootaround e un riscaldamento completo, il giovane All-Star è stato inserito regolarmente in quintetto.

Finch ha scelto di non imporgli limiti rigidi di minuti, ma ha preferito gestirlo con rotazioni più brevi del solito.

È sempre difficile tornare dopo uno stop. Ha fatto del suo meglio. È una partita tosta contro una squadra tosta

Chris Finch

Edwards, dal canto suo, ha mostrato ottimismo:

Mi sentivo benissimo. È la prima volta che ho un infortunio al bicipite femorale, quindi all’inizio ero un po’ cauto. Ma non ho avvertito dolore. Avevo solo voglia di giocare

Anthony Edwards

Una serata amara, ma incoraggiante

Nonostante la pesante sconfitta, il ritorno di Edwards rappresenta un passo importante per i Timberwolves, che ora hanno bisogno di ritrovare ritmo e solidità dopo un avvio di stagione altalenante (4-4).

Non vinceremo mai giocando così

Anthony Edwards

Ha ammesso lo stesso Edwards, consapevole che il talento individuale non basta se la squadra non tiene botta sotto canestro e perde concentrazione nella ripresa.

Il “Basketball Gods” – come ha scherzato Ant – non erano dalla sua parte in questa notte newyorkese. Ma per Minnesota, averlo di nuovo in campo resta la notizia migliore della serata.

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