Loading

Durant non si nasconde: “8 palle perse sono inaccettabili”

Durant ammette le sue colpe dopo la sconfitta dei Rockets, in NBA Cup, contro gli Spurs: 8 palle perse, che mettono in ombra i suoi 24 punti

Serata storta per gli Houston Rockets, che si fermano dopo cinque vittorie consecutive perdendo 121-110 contro i San Antonio Spurs nella gara inaugurale della Emirates NBA Cup 2025.

Una partita che ha messo in luce limiti di concentrazione e lucidità per la squadra di Ime Udoka, sorpresa dall’energia e dall’intensità degli avversari.

Sono stati più duri di noi, ci hanno semplicemente sovrastato

Ime Udoka

Queste le parole del coach che a fine gara ha ammesso gli errori dei suoi giocatori. Il dato che più pesa è quello delle 23 palle perse, vera condanna per Houston. E lo sa bene Kevin Durant, che ne ha commesse otto da solo, un dato che mette in ombra i 24 punti con 8/18 dal campo.

Un numero – quello dei turnover – insolito per uno dei giocatori più puliti e precisi della lega. A fine partita, l’ex MVP (che messo la sua parola anche sulla vicenda Morant) si è assunto ogni responsabilità con grande onestà:

Ne ho persi otto. È tutto lì. È contagioso. Devo fare meglio, e quando lo farò, il resto della squadra seguirà

Kevin Durant

Durant ha poi spiegato la dinamica:

Le squadre stanno provando a togliermi la palla dalle mani, così come ad Alpi (Sengun, ndr). Raddoppiano, saltano sulle linee di passaggio, cercano di sporcare ogni possesso. Devo essere più paziente, fare letture migliori

Kevin Durant

Una riflessione da vero leader, nonostante la serata no. Il numero 35 ha chiuso con 24 punti e una sola carambola catturata, mentre Alperen Sengun ha tenuto a galla i Rockets con 25 punti, 9 rimbalzi e 8 assist. Ma la serata era segnata: gli Spurs hanno colpito con il 40% da tre, guidati da un preciso Harrison Barnes (24 punti, 6/9 dall’arco), e sfruttato ogni disattenzione con 33 punti nati da palle perse.

Houston resta comunque in crescita, ma la lezione è chiara: anche le superstar sbagliano, e spesso sono proprio loro a ricordare a tutti che la grandezza passa anche dall’ammettere i propri errori.

Leggi anche

Failed to load data