Spoelstra esalta i suoi Heat: “I ragazzi stanno acquisendo fiducia”
I Miami Heat conquistano la settima vittoria stagionale in una partita tiratissima contro i Cleveland Cavaliers, decisivo Wiggins con il buzzer beater
Successo di prestigio per i Miami Heat, che superano all’overtime una delle principali candidate a vincere la Eastern Conference, i Cleveland Cavaliers.
Partita che, dopo un parziale importante inflitto dalla squadra di Spolestra nel secondo periodo, è tornata in equilibrio nei minuti finali grazie alla rimonta guidata da Donovan Mitchell.
Lo statunitense è anche stato protagonista di un canestro senza coscienza valido per il momentaneo pareggio dei suoi, ma a rivelarsi decisivo è stato Andrew Wiggins realizzando la schiacciata della vittoria al termina di una rimessa eseguita perfettamente dagli Heat.
Lo schema in questione si chiama “CQ”, dalle iniziali del vice di Spoelstra, Chris Quinn. Secondo quanto riportato da ESPN, la giocata fu ideata da lui circa quattro anni fa, pensata proprio per situazioni di questo tipo
Solo 0.4 secondi sul cronometro: Powell finge di portare un blocco per distrarre la difesa, Jaquez si apre nell’angolo per liberare l’area, mentre Mitchell blocca all’altezza della lunetta per Wiggins, che può così sfruttare il lob di Jovic e schiacciare indisturbato.
Una giocata che lo stesso Jaquez ha definito “perfetta”.
Anche Spolestra ha commentato il successo della sua squadra, soffermandosi principalmente sui progressi generali dei ragazzi come collettivo:
Sto semplicemente accogliendo la fiducia che i ragazzi stanno acquisendo attraverso i risultati. Vincere aiuta, ma hanno ormai interiorizzato la nostra identità difensiva e questo mi permette di costruire qualcosa per noi anche in attacco. Stanno crescendo davanti ai nostri occhi
Erik Spolestra al termine di Heat-Cavs
L’inizio sorprendente dei Miami Heat
Forse trascurati nelle conversazioni di inizio stagione, i Miami Heat stanno dimostrando all’intera NBA di essere una realtà solida e ben costruita. Roster non estremamente talentuoso, ma composto da giocatori funzionali e abili nell’eseguire i propri compiti in entrambe le metà campo.
Con un record di 7 vinte e 4 perse e un net rating di 9.5 nelle partite casalinghe, i ragazzi di Spolestra hanno dimostrato di poter emergere in una Eastern Conference non particolarmente competitiva, aspettando l’imminente ritorno in campo di Tyler Herro.