Show di Jokic contro i Kings: “Faccio sembrare le cose facili”
Jokic ancora dominante: 35 punti con un impressionante 16/19 dal campo con 15 rimbalzi e 7 assist a Sacramento
A Sacramento non c’è stata storia: Nikola Jokic ha deciso la vittoria dei Nuggets sul campo dei Kings con una prestazione da 35 punti (16 su 19 al tiro!), 15 rimbalzi e 7 assist, il centro serbo ha guidato Denver alla vittoria per 122-108 sui Kings, firmando la quinta vittoria consecutiva dei campioni in carica.
Accanto a lui, il solito Jamal Murray ha aggiunto 23 punti e 8 assist, mentre Aaron Gordon ha contribuito con 17 e tanta energia. Anche la panchina di Denver ha fatto la sua parte: Bruce Brown (14 punti e 7 rimbalzi) e Jonas Valanciunas (10 e 7) hanno tenuto alto il livello, permettendo ai Nuggets di controllare la gara e mostrare la loro profondità.
Apprezzo che le persone pensino che il gioco sia semplice per me, ma non è così. Proprio no. Attorno a me ho dei veterani di grande esperienza come Hardaway Jr e Brown. Abbiamo ottimi tiratori
Nikola Jokic
Per i Kings, invece, è notte fonda. Domantas Sabonis e il suo cambio Drew Eubanks hanno provato a tenere a galla la squadra con 19 punti a testa, ma non è bastato. DeMar DeRozan ha segnato 18 punti, Russell Westbrook ha flirtato con la tripla doppia (14 punti, 11 assist e 8 rimbalzi), ma Sacramento ha perso per la quarta volta in cinque partite.
Stiamo facendo ancora qualche errore stupido, ma al di là di questo stiamo anche giocando un ottimo basket
Nikola Jokic
La partita si è decisa nel quarto periodo, quando Denver ha piazzato un devastante parziale di 16-2. Murray ha acceso la miccia, Jokic ha messo il sigillo: una tripla e un gioco da tre punti per spegnere ogni speranza dei Kings.
Denver chiude con il 51% al tiro e un dominio a rimbalzo (48-35) che racconta tutto. Jokic, con la solita calma disarmante con cui sta riscrivendo la storia della NBA, ha guidato i suoi come un direttore d’orchestra: senza urla, solo canestri. E a Sacramento, ancora una volta, tutti in piedi ad applaudire il genio di Sombor.