Lawrence Frank sull’infortunio di Kawhi Leonard: “Serve ancora del tempo”

Per i Clippers, il viaggio inizia nel segno dell’assenza più pesante. Kawhi Leonard, di nuovo ai box, salterà la sesta partita consecutiva proprio mentre Los Angeles apre una lunga trasferta da sette gare.

E senza di lui, la squadra sembra che stia già perdendo pezzi: sei sconfitte di fila, una classifica che scricchiola e la notizia della stagione finita per Bradley Beal, fermato da una frattura all’anca.

Lawrence Frank ha provato a rassicurare tutti prima della partita che poi i Clippers hanno contro Denver a causa dei 55 punti di Nikola Jokic, ma il quadro non è dei più semplici. Non si tratta solo della “solita” distorsione alla caviglia: l’infortunio contro i Miami Heat ha innescato anche un problema al piede.

La caviglia ha innescato il meccanismo nel piede. Abbiamo consultato tre diversi medici, come facciamo di solito per gli infortuni dei nostri giocatori. E tutti sono concordi sulla diagnosi. Serve semplicemente un po’ di tempo: ridurre l’infiammazione e poi ricominciare gradualmente il lavoro sul campo. Si sta sottoponendo a due o tre sessioni di terapie al giorno, ma ci vorrà un po’ di tempo

Lawrence Frank

Tre medici consultati, tutti d’accordo: serve tempo, pazienza e una montagna di trattamenti quotidiani. Tre al giorno, per la precisione. Kawhi, però, è salito sull’aereo insieme alla squadra. E questo, almeno, è un segnale.

Il calendario non aiuta: Dallas, Boston, Philadelphia, Orlando, Charlotte, Cleveland e infine i Lakers. Un tour de force vero, con un back-to-back Celtics–Sixers che non lascia molto fiato. Ma ci sono anche due giorni di pausa prima della gara con Orlando, un piccolo lusso in un novembre complicato.

La speranza, per i Clippers, è che Leonard ritrovi presto il parquet e riporti ordine in una squadra che senza di lui fatica a riconoscersi ed è calata fino al dodicesimo posto della Western Conference. Per ora, la missione è sopravvivere. Il resto, si vedrà strada facendo.