Giannis chiude il “caso game-ball”: il rookie dei Lakers ringrazia
Giannis Antetokounmpo consegna il pallone del match ad Adou Thiero dopo il suo debutto NBA, guadagnandosi gli elogi di Doncic e Reaves
La vera storia della sfida tra Bucks e Lakers è arrivata negli ultimi due minuti, quando il rookie gialloviola Adou Thiero ha finalmente fatto il suo debutto NBA dopo il recupero da un infortunio al ginocchio.
Thiero ha firmato i primi punti della sua carriera con una coppia di liberi a 1:21 dal termine, per poi esaltare la panchina losangelina con un poster dunk nell’azione successiva, il suo primo canestro dal campo.
Come da tradizione, i veterani dei Lakers hanno tentato di assicurarsi il game ball da consegnare al rookie. Ma gli arbitri hanno opposto un netto rifiuto, dando vita a un momento caotico che ha coinvolto perfino Luka Doncic.
A riportare l’ordine è stato Giannis Antetokounmpo, protagonista del gesto di fair play della serata: il greco ha strappato il pallone dalle mani di un membro dello staff dell’arena e l’ha consegnato direttamente ai Lakers, assicurandosi che finisse nelle mani del giovane Thiero.
Non sapevo cosa stesse succedendo… Ho chiesto a Thanasis, e lui mi ha detto: “Non stanno dando la palla al rookie”. Così ho semplicemente preso il pallone e l’ho dato alla squadra
Giannis Antetokounmpo
Un’azione che ha immediatamente raccolto l’ammirazione degli avversari, tra cui in primis la due star dei Lakers Luka Doncice Austin Reaves, il quale ha definito il gesto del collega cestista “molto di classe”.
Anche il diretto interessato Thiero – autore di un debutto emozionante – ha apprezzato profondamente il momento:
All’inizio non mi ero nemmeno reso conto che fosse tutto per me, ma sono molto grato a questa squadra e penso che dimostri quanto siamo uniti e quanto vogliamo che ciascuno di noi abbia successo come squadra
Adou Thiero
Per i Bucks la serata rimane negativa dal punto di vista del risultato, ma il gesto di Giannis aggiunge uno strato diverso alla narrazione: anche in un avvio di stagione complicato, il “Greek Freak” si conferma leader totale, capace di riconoscere l’importanza dei momenti che contano per chi è appena entrato nella lega.